Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi
Il parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi è un'area naturale protetta situata nella provincia di Ancona, nelle Marche.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
Il parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi è il " cuore verde " della Regione Marche. Nato nel settembre 1997, con i suoi 10.026 ettari, è la più grande area protetta regionale e comprende il complesso ipogeo[1] delle Grotte di Frasassi . Un viaggio nel Parco è un "viaggio nel cuore delle Marche", alla scoperta dei tesori storico-artistici, celati[2] da paesaggi ricchi di fascino ed armonia, immersi in una natura integra e rigogliosa.
Territorio[modifica | modifica sorgente]
Gli scenari naturali appena descritti sono inseriti in un'area più vasta, quella della Comunità Montana dell'Esino-Frasassi[3] , dalle molteplici ricchezze storiche, archeologiche e culturali. Il Parco è un’oasi di natura che offre la possibilità di effettuare escursioni nei suoi moltissimi sentieri, ammirando le ricchezze floro-faunistiche tipiche dell’ambiente pre-appenninico. Interessanti i fenomeni naturali che coinvolgono quest’area: il carsismo[4] e la presenza di sorgenti sulfuree[5]. Splendido esempio carsico è la suggestiva Gola di Frasassi , scavata dalle acque erosive del fiume Sentino che per millenni ha modellato questi luoghi, creando dirupi rocciosi e dando origine ad un regno sotterraneo di ineguagliabile splendore: le grotte di Frasassi[6]. All'interno del parco si trova anche l'eremo di Grottafucile affacciato sulla Gola della Rossa. Si trovano inoltre il tempio del Valadier e l'eremo di Santa Maria Infra Saxa.
Fauna[modifica | modifica sorgente]
A parte le meraviglie dei fenomeni carsici, la zona è un gioiello di biodiversità con le sue 105 specie di uccelli nidificanti, 40 specie di mammiferi, 29 tra rettili e anfibi e oltre 1250 specie vegetali. La fauna che abita il Parco della Gola della Rossa e di Frasassi evidenzia delle specie di notevole valore naturalistico per le Marche. Tra gli uccelli si contano ben 105 specie nidificanti delle 124 presenti in Provincia di Ancona. L'aquila reale[7] rappresenta il vertice della catena alimentare costituita da mammiferi, uccelli, anfibi e crostacei; nel Parco, precisamente nella gola di Frasassi, nidifica l'unica coppia della Provincia di Ancona. Importante è anche la presenza di altri rapaci diurni quali l'astore[8], il biancone[9] , il nibbio reale[10], il falco lanario[11] e il falco pellegrino[12]. I rapaci notturni sono rappresentati dalla civetta[13], dal barbagianni[14], dall'allocco[15] e dal gufo comune[16]; è stata inoltre confermata di recente la presenza del gufo reale[17] in un'area del Parco. Tra i mammiferi spicca la presenza del lupo[18], che ha ricolonizzato la dorsale marchigiana nell'ultimo decennio grazie alla protezione legale della specie e all'espansione demografica di specie preda come il cinghiale[19], il daino[20] ed il capriolo[21] e recenti avvistamenti di cervo[22]. Accertata è la presenza del gatto selvatico[23] e della puzzola[24], oltre ai più comuni volpe[25], donnola[26], faina[27] e tasso[28]. Tra i roditori, oltre ai più comuni scoiattolo[29] ed istrice[30], il Parco annovera specie più rare ed elusive come il quercino[31]. Tra i mammiferi insettivori[32] vi sono il riccio[33], animale simbolo del Parco, la talpa cieca[34] e il toporagno[35]. Le numerose cavità ipogee presenti in quest'area sono popolate da più di dieci specie diverse di chirotteri[36]. Le colonie di pipistrelli[37] del Parco sono tra le più importanti d'Europa, con oltre 12.000 miniotteri[38]. Tra la fauna cavernicola, oltre al geotritone[39] è notevole la presenza del niphargus[40], un raro e minuscolo crostaceo che popola i laghetti delle grotte.
Flora[modifica | modifica sorgente]
Riguardo alla flora, nei settori calcarei del piano collinare sono diffusi boschi di carpino nero[41], su quelli marnoso-arenacei[42] boschi di roverella[43] talvolta con cerro[44]. Nel piano montano si sviluppano boschi di faggio[45]. Sui versanti più caldi delle gole rupestri[46], la vegetazione è tipicamente mediterranea con leccio[47], robbia selvatica[48], terebinto[49], fillirea[50], corbezzolo[51], asparago[52] e stracciabraghe[53]. Vaste aree delle dorsali appenniniche sono state interessate da interventi di rimboschimento effettuati a partire dalla fine del secolo scorso. Gli impianti sono stati eseguiti per lo più con resinose[54] tra le quali: il pino nero d'Austria[55], il pino da pinoli[56] (P. pinea), il pino marittimo[57], il pino d'Aleppo[58], l'abete bianco[59], l'abete greco[60], i cedri[61] ed i cipressi[62]. Nel territorio del Parco, si rinvengono estese formazioni prative soprattutto nelle zone sommitali[63] dei rilievi. Nel Parco crescono numerose specie botaniche molto rare, tra queste si segnala la moehringia papulosa[64] che in tutto il mondo si rinviene solo nelle gole di Frasassi, della Rossa e del Furlo, la potentilla caulescens[65], il rhamnus saxatilis[66], la Saxifraga australis[67] e la Ephedra major[68], relitto di Era Terziaria .
Problematiche ambientali[modifica | modifica sorgente]
La bellezza della Gola della Rossa è minacciata dalla continua apertura di cave, l'impatto delle quali sulla natura e sul turismo sembra non essere abbastanza considerato dagli ambienti politici locali. Talora la carenza di infrastrutture rende difficile la fruibilità[69] del parco stesso.
Punti d'interesse[modifica | modifica sorgente]
Sotto l'aspetto storico-artistico il territorio del Parco è ricco di un fitto reticolo di castelli e monasteri del quale sono presenti molte vestigia[70]. Tra le più importanti si segnalano: Gli ampi centri storici di Arcevia[71] e Serra San Quirico[72], il Santuario di Frasassi[73], le abbazie di Sant'Elena[74], San Vittore delle Chiuse[75] e Valdicastro[76], i castelli di Genga[77], Pierosara[78], Avacelli[79] e Castelletta[80] .
Accessi[modifica | modifica sorgente]
Sede principale[modifica | modifica sorgente]
- Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi
Complesso S. Lucia - Via Marcellini, 5 60048 SERRA SAN QUIRICO (AN) Tel. 0731 86122 - Fax 0731 880030 [email protected][81]
Sedi distaccate[modifica | modifica sorgente]
- Comunità Montana dell'Esino-Frasassi
Via Dante, 268 60044 FABRIANO (An) Tel. 0732 6951 - Fax 0732 695251 [email protected] [82]
- Casa del Parco di Arcevia
ex chiesa di S. Giovanni Battista Entro le Mura c.so Mazzini 60011 Arcevia (AN) tel 0731 9127
- Casa del Parco di Castelletta
Castelletta di Fabriano 60044 Fabriano (AN) tel 0732 745004
- Casa del Parco "Ex Mulino" di San Vittore di Genga
San Vittore di Genga 60040 Genga (AN)
- Visualizza la posizione con Google Maps (riferita alla sede principale)
Attività[modifica | modifica sorgente]
Il parco oltre ad essere un laboratorio territoriale della provincia, è anche CEA (centro di educazione ambientale). Il CEA ubicato[83] nella sede del Parco a Serra San Quirico, è diffuso sul territorio della Comunità Montana Esino-Frasassi, in quanto per la realizzazione delle attività, oltre alla sede Operativa di Serra San Quirico, si serve di tutte le strutture a disposizione: Casa del Parco di Arcevia, Casa del Parco di San Vittore di Genga, Casa del Parco di Castelletta di Fabriano, Sede della Comunità Montana a Fabriano. Sono presenti varie attività di educazione ambientale attivate dal CEA del Parco. La promozione del territorio e l'educazione ambientale sono tra le finalità istitutive di un’area protetta e pertanto rientrano tra le priorità gestionali della Comunità Montana quale ente gestore del Parco Naturale Gola della Rossa e di Frasassi, attraverso l’attività del Centro di Educazione Ambientale. Le attività, proposte dal parco, offerte ai giovani, sono importanti occasioni per conoscere il Parco e l'ambiente nel quale vivono, attraverso attività che uniscano l'aspetto formativo a quello ludico[84]. All'interno del parco infatti si possono realizzare progetti di educazione ambientale come ad esempio: "Accoglienza delle scuole nel parco"[85], "Un libro per l'ambiente"[86]. Si possono realizzare inoltre percorsi didattici[87] e mostre, come ad esempio: "Il ritorno del lupo"[88], "Energia intelligente"[89], "I colori della biodiversità"[90]. Inoltre all'interno del parco sono presenti delle ZRS (Zone a regolamentazione sportiva) dove è possibile praticare la pesca sportiva e no kill. E' possibile effettuare visite guidate all'interno del parco, anche in varietà molto suggestive come ad esempio la Speleo-Avventura all'interno delle Grotte. Ogni anno poi, nei primi giorni di settembre, il parco ospita uno dei festival più suggestivi d'Europa: il "Frasassi Climbing Festival", che attira ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo con la passione per le arrampicate su roccia. Il parco presenta anche dei percorsi specifici per chi pratica mountain bike e anche un Parco Avventura con percorsi adatti sia per bambini che per adulti.
Strutture ricettive[modifica | modifica sorgente]
All'interno e nei dintorni del parco sono disponibili una quindicina di strutture (numero esiguo[91] rispetto all'estensione del parco) a servizio dei turisti che comprendono: alberghi, b&b, agriturismi, aree di sosta, case e appartamenti. Per qualsiasi informazione sul luogo, si può far riferimento presso l'infopoint del parco, che si trova all'interno della biglietteria delle grotte di Frasassi.[92].
Cucina[modifica | modifica sorgente]
I casolari rurali distribuiti all'interno e nei dintorni del parco, forniscono ottimi salumi e gustosi prosciutti che possono essere assaggiati con il pane nero prodotto con il grano locale. Le tagliatelle stese con il "lasagnolo" sono un piatto unico quando sono servite con il sugo di asparagi o di funghi del sottobosco, in dipendenza delle stagioni. Altre specialità sono: la "crescia" cotta sotto la brace, le lumache, la polenta con il ragù di cinghiale e i "vincisgrassi".
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica sorgente]
Le vie di comunicazione sono numerose e ben identificate dalla sede autostradale A14 con l'uscita di Ancona Nord. L'aeroporto di Falconara costituisce un'ottima congiunzione con i voli da e per Milano, Roma, Pescara. La linea ferroviaria Ancona-Roma fa scalo nella stazione di Genga e consente in questa un comodo e facile ingresso. La strada SS 360 Arceviese e la SS 76 sono poi le naturali congiunzioni con il territorio di Genga. All'altezza di Marotta si può utilizzare anche la agevole e rapida comunicazione SS. 424 che, attraverso Pergola, si unisce alla strada comunale Frasassi.
Galleria d'immagini[modifica | modifica sorgente]
Note[modifica | modifica sorgente]
- ↑ complesso sotterraneo
- ↑ nascosti
- ↑ area compresa tra il fiume Esino e il territorio di Frasassi
- ↑ fenomeno di erosione delle rocce calcaree da parte dell'acqua
- ↑ di zolfo
- ↑ http://www.frasassi.com/ grotte di Frasassi
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/aquila%20reale.jpg Aquila reale
- ↑ https://www.falconeria.org/wp-content/uploads/2013/03/astore.jpg Astore
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/biancone.jpg Biancone
- ↑ http://www.isassidimatera.com/wp-content/uploads/Fauna/nibbio-reale.jpg Nibbio reale
- ↑ http://www.ecodellojonio.it/wp-content/uploads/2018/04/falco-lanario.jpg falco Lanario
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/falcopellegrino.jpg falco Pellegrino
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/001-foto-civetta.jpg Civetta
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/barbagianni.jpg Barbagianni
- ↑ https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/18/Strix_aluco_aluco.jpg Allocco
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/gufo_comune.jpg Gufo comune
- ↑ https://previews.123rf.com/images/sputnikaloysius/sputnikaloysius1710/sputnikaloysius171000018/88425679-hibou-eurasien-bubo-bubo-en-captivit%C3%A9-d%C3%A9ployant-des-ailes-perch%C3%A9es-sur-la-main-d-un-fauconnier-fauconne.jpg Gufo reale
- ↑ http://www.neveappennino.it/wp-content/uploads/2017/03/lupo-2.jpg lupo
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/Cinghiale.jpg cinghiale
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/daino.jpg daino
- ↑ https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f8/Isane_metskits_ehk_Sokk.JPG/1200px-Isane_metskits_ehk_Sokk.JPG capriolo
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/cervo.jpg cervo
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/Gatto_selvatico.jpg gatto selvatico
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/puzzola.jpg puzzola
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/Volpe.jpg Volpe
- ↑ http://www.pngp.it/sites/default/files/page/cover/keven_law.jpg donnola
- ↑ https://img2.juzaphoto.com/001/shared_files/uploads/284381pp.jpg faina
- ↑ https://www.laterradipuglia.it/wp-content/uploads/tasso-1024x819.jpg tasso
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/scoiattolo.jpg scoiattolo
- ↑ https://i.ytimg.com/vi/QMj9qOhi3f4/maxresdefault.jpg istrice
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/topo_quercino.jpg topo quercino
- ↑ Che si nutrono di insetti
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/Riccio.jpg Riccio
- ↑ https://www.ortodacoltivare.it/wp-content/uploads/2015/01/talpa-orto.jpg Talpa cieca
- ↑ https://images2-roma.corriereobjects.it/methode_image/2015/01/26/Roma/Foto%20Gallery/Toporagno%20d%27acqua%20(Neomys%20fodiens)_Microvita.jpg Toporagno
- ↑ nome scientifico per i pipistrelli
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/chirotteri.jpg Pipistrelli
- ↑ http://www.venadelgesso.it/assets/il-miniottero-(miniopterus-schreibersii).jpg Miniotteri
- ↑ https://img2.juzaphoto.com/001/shared_files/uploads_hr/652895_large44099.jpg geotritone
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/animali/Niphargus.jpg Niphargus
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/carpin_nero.jpg carpino nero
- ↑ insieme di sedimenti di terra
- ↑ http://www.folignometeo.it/wp-content/uploads/2017/07/P9140075_Foligno-Tenne-Roverella1.jpg roverella
- ↑ http://www.ilmessaggioteano.net/public/image/albero%20fresco%20per%20articolo.jpg cerro
- ↑ https://www.faidateingiardino.com/wp-content/uploads/2018/03/faggio.jpg faggio
- ↑ costituito da rocce grandi e scoscese
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Leccio1.jpg leccio
- ↑ http://www.circeoscuola.gov.it/progetti/ambiente/essenzequartoca/robbiaselvatica.jpg robbia selvatica
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/terebinto.jpg terebinto
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Fillirea1.jpg fillirea
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Corbezzolo.jpg corbezzolo
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/asparago.jpg asparago
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Smilax%20aspera%20(Stracciabraghe).JPG stracciabraghe
- ↑ piante che contengono resina
- ↑ http://www.verdeostuni.com/media/foto/pino_nero_o_pino_austriaco1.jpg pino nero d'Austria
- ↑ http://www.verdeostuni.com/media/foto/pino_da_pinoli1.jpg pino da pinoli
- ↑ http://www.meteoweb.eu/wp-content/uploads/2015/03/pino-marittimo-640x480.jpg pino marittimo
- ↑ http://2.citynews-ilpescara.stgy.ovh/~media/original-hi/12829307988313/pino_aleppo-2.jpg pino d'Aleppo
- ↑ http://alberirodengosaiano.altervista.org/wp-content/uploads/2015/12/abetebianco_ciclodromo_20150809_2.jpg abete bianco
- ↑ http://www.giornaletrentino.it/image/policy:1.1469165:1512774866/image.jpg?f=3x2&w=627&$p$f$w=6b4c25b abete greco
- ↑ http://www.provincia.mc.it/wp-content/blogs.dir/1/files/2013/07/cedro_del_labiano1.jpg cedri
- ↑ http://best5.it/b5/wp-content/uploads/2015/10/Il-cipresso-come-coltivarlo-e-curarlo3-800x400-800x400.jpg cipressi
- ↑ parti più alte
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Moehringia%20papulosa.jpg Moehringia papulosa
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Potentilla_caulescens.jpg Potentilla caulescens
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/rhamnus_saxatilis.jpg Rhamnus saxatilis
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Saxifraga%20australis.jpg Saxifraga australis
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/images/stories/piante/Ephedra%20major.jpg Ephedra major
- ↑ non del tutto utilizzabile
- ↑ tracce
- ↑ http://arceviaweb.eu/arcevia/ Arcevia
- ↑ http://www.comune.serrasanquirico.an.it/hh/index.php Serra San Quirico
- ↑ http://www.residencelanave.it/home/wp-content/uploads/2018/02/grotte-frasassi-.001.jpg Santuario di Frasassi
- ↑ http://abbaziasantacrocedeiconti.it/wp-content/gallery/san_elena/DSC00656.jpg abbazie di Sant'Elena
- ↑ http://www.luoghimisteriosi.it/marche/svittore/svittore%20(5)%20(Large).JPG San Vittore delle Chiuse
- ↑ http://www.valdicastro.it/valdicastro/pages/home/home3.jpg Valdicastro
- ↑ http://www.comunedigenga.it/hh/index.php Genga
- ↑ http://www.enogastronovie.it/wp-content/uploads/2015/01/castello_pierosara_genga_ancona_marche.jpg Pierosara
- ↑ http://www.iluoghidelsilenzio.it/wp-content/uploads/2014/10/01_castello_avacelli_02.jpg Avacelli
- ↑ http://www.iluoghidelsilenzio.it/wp-content/gallery/castello-di-castelletta-fabriano-an/01_castelletta_03.jpg Castelletta
- ↑ http://www.parcogolarossa.it
- ↑ http://www.umesinofrasassi.it
- ↑ situato
- ↑ del gioco
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=86&Itemid=85&lang=it "Accoglienza delle scuole nel parco"
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=87&Itemid=86&lang=it "Un libro per l'ambiente"
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=89&Itemid=89&lang=it percorsi didattici
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=90&Itemid=90&lang=it Il ritorno del lupo
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=91&Itemid=91&lang=it Energia intelligente
- ↑ http://www.parcogolarossa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=92&Itemid=92&lang=it I colori della biodiversità
- ↑ modesto, non sufficiente
- ↑ https://www.turismo.marche.it/Dove-dormire/Strutture-ricettive/C/042020?Page=1 Visualizza le strutture ricettive
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]
- Grotte di Frasassi - qdmnotizie.it