Palazzo pubblico (San Marino)
Palazzo Pubblico | |||
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Localizzazione | |||
Stato | Italia | ||
Città | Fermo | ||
Indirizzo | Corso Cavour, 104, 63900 Fermo, IT | ||
Informazioni generali | |||
Costruzione | 1792 su presente Edificio Medievale - In costruzione | ||
Inaugurazione | |||
Condizioni | Ottimo Stato | ||
Stile | Settecentesco, sobrio ed elegante | ||
Uso | Sede della Prefettura | ||
Informazioni tecniche | |||
Costo | Non disponibile | ||
Architetto | Pietro Augustoni | ||
Proprietario | Cassa di Risparmio di Fermo |
Il Palazzo Pubblico di San Marino, chiamato anche Palazzo del Governo, è il luogo nel quale si svolgono le cerimonie ufficiali della Repubblica di San Marino ed è sede dei principali organi istituzionali e amministrativi, come la Reggenza, il Consiglio Grande e Generale, il Consiglio dei XII ed il Congresso di Stato.
Si trova nella capitale dello Stato, Città di San Marino, situata sul monte Titano.
Storia[modifica | modifica sorgente]
L'edificio è situato dove un tempo sorgeva il vecchio palazzo, costruito intorno alla fine del XIV secolo (1380-1392). Nonostante numerosi restauri, il vecchio palazzo fu abbattuto verso la fine dell'Ottocento.
Il nuovo Palazzo Pubblico fu costruito tra gli anni 1884 e 1894 su progetto dell'architetto romano Francesco Azzurri che lo disegnò nello stile dei palazzi comunali Duecento e del Trecento. La costruzione inizio il 17 maggio 1884 mentre l'inaugurazione ci fu il 30 settembre 1894.
Il 30 settembre 1996 è finito l'ultimo l'intervento di restauro e ristrutturazione, diretto dall'architetto Gae Aulenti.
Il Palazzo[modifica | modifica sorgente]
La facciata[modifica | modifica sorgente]
La facciata del palazzo pubblico è sostenuta da tre arcate ed è caratterizzata dalla presenza di tre grandi aperture e dalla torre dell'orologio.
Sulla superficie in pietra sono presenti gli stemmi di illustri casate italiane, mentre sopra le arcate del portico sono inseriti quelli dei quattro Castelli che componevano l'antica Repubblica ovvero Serravalle, Fiorentino, Faetano e Montegiardino.
Sulla destra della facciata si trova una statua in bronzo del fondatore San Marino diacono.
Al centro della facciata è presente il balcone dal quale, il 1º aprile e il 1º ottobre di ogni anno, vengono annunciati i nomi dei capitani reggenti eletti per il semestre.
Sotto al portico si aprono tre grandi portoni di ingresso ed è presente un busto marmoreo, realizzato sempre da Giulio Tadolini, raffigurante l'architetto Francesco Azzurri.
L'atrio[modifica | modifica sorgente]
L'atrio del palazzo è caratterizzato da uno stile elegante. Sulla destra c'è un ampio scalone in pietra che porta alla balconata.
Sulla parte di sinistra è appeso uno stemma della Repubblica mentre a destra è presente un busto in bronzo, opera di Tullo Golfarelli, raffigurante Giosuè Carducci che il 30 settembre 1894 inaugurò il palazzo.
Lo scalone d'onore[modifica | modifica sorgente]
Lungo le pareti dello scalone ci sono diverse lapidi raffiguranti personaggi importanti sammarinesi e stranieri, insieme a due balestre del Cinquecento.
La sala del Consiglio dei XII[modifica | modifica sorgente]
La sala è un piccolo ambiente dove si riunisce il Consiglio dei XII.
La sala del Consiglio Grande e Generale[modifica | modifica sorgente]
La sala del Consiglio Grande e Generale è la sla del Parlamento della Repubblica.
Sulla parete frontale è visibile la grande tempera raffigurante L'apparizione di San Marino diacono al popolo realizzata da Emilio Retrosi nel 1894.
La sala dello Scrutinio[modifica | modifica sorgente]
È la sala dove si svolgono le operazioni di spoglio delle schede per la nomina dei capitani reggenti.
Voci correlate[modifica | modifica sorgente]