Konrad Lorenz

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Konrad Lorenz

Konrad Lorenz, photo from the Nobel Foundation archive.jpg
Konrad Lorenz nel 1973

Nome
Cognome
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Luogo di morte
Data di morte
Attività
Konrad
Lorenz
M
Vienna
7 novembre 1903
Altenberg
27 febbraio 1989
etologo


Konrad Lorenz (Vienna, 7 novembre 1903 – Altenberg, 27 febbraio 1989) è stato il fondatore dell'etologia.

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Infanzia[modifica | modifica sorgente]

Lorenz nel 1908

Konrad Lorenz nacque il 7 novembre 1903 a Vienna, visse la maggior parte dei suoi anni ad Altenberg. La famiglia di Konrad era composta da quattro persone: il padre Herr Adolf Lorenz, la madre Emma, assistente del padre di Konrad e il fratello Albert Lorenz più vecchio di Konrad di 18 anni. Il padre, importante medico, operò la figlia di un grande imprenditore americano, ricevendo così un milione di dollari che lo resero ricco e famoso. I primi animali domestici di Konrad furono i pesci e i crostacei del Danubio, allevati in un acquario improvvisato. Successivamente ebbe una salamandra, un lemure e un coccodrillo che chiamò Kroki. A questi seguirono corvi, anatre e oche selvatiche, ma il suo animale preferito rimaneva la civetta. Il lemure piaceva molto a Konrad, ma spaccava tutti i soprammobili e le porcellane della madre nella casa di Altenberg, un piccolo borgo sul Danubio. Lì Konrad conobbe Gretl, la sua amica d’infanzia e sua futura moglie. Per decisione paterna frequentò le scuole elementari e medie a Vienna.

Adolescenza e Prima Guerra Mondiale[modifica | modifica sorgente]

Nel 1914 scoppiò la Prima Guerra Mondiale. Ad Altenberg mancavano l’acqua, l’elettricità e gli alimenti; per questo la famiglia Lorenz si trasferì nella casa di Vienna. In quel periodo la casa di Altenberg venne saccheggiata tre volte. Durante il periodo della Prima Guerra Mondiale il padre di Konrad decise di mandarlo in America, precisamente a New York, per continuare i suoi studi. Ogni giorno aveva a sua disposizione un assegno di cinque dollari erogati dal padre, ma lui ne spendeva solamente uno, così poté comprarsi un biglietto per tornare nel suo paese natale, Altenberg.

Cioc la taccola[modifica | modifica sorgente]

Lorenz comprò appositamente da un commerciante una taccola, chiamata Cioc, che si affezionò al suo padrone. Lorenz si interessò alle taccole, prima a Vienna poi ad Altenberg, esse diventarono il suo oggetto di studio preferito, tanto che comprò appositamente da un commerciante una taccola, chiamata Cioc, che gli si affezionò. Gretl sottrasse il diario su cui Konrad appuntava le sue annotazioni sul comportamento animale e lo spedì ad un famoso zoologo tedesco, dando così avvio alla carriera scientifica del marito. Oltre a Lorenz, molte persone studiarono gli animali come: Charles Darwin, Thomas Henry Huxley, ma pochi osservarono i loro comportamenti da liberi, come spiega l’etologia.

Konrad e la sua famiglia[modifica | modifica sorgente]

Lorenz e sua moglie Gretl partirono per Budapest, su un battello che lui aveva messo a nuovo. Intanto Gretl si era laureata in medicina ed era di fondamentale importanza per l’economia famigliare. Da lei ebbe due figli, Thomas e Agnes, che per la loro sicurezza venivano rinchiusi in una gabbia ogni volta che i genitori liberavano gli animali per studiarli. Il padre di Lorenz, importante medico, per un voto non riuscì a vincere il Premio Nobel. Egli si consolò dicendo che aveva messo su una bella famiglia e sperando che suo figlio Konrad diventasse un giorno medico come lui e suo fratello.

Gli studi[modifica | modifica sorgente]

Konrad Lorenz e Nikolaas Tinbergen

Mentre Ivan Pavlov scopriva i riflessi condizionati e vinceva il Premio Nobel, Konrad procedeva con i suoi studi tentando di dimostrare che la psicologia umana poteva imparare da quella animale. Successivamente cominciò a studiare il comportamento delle oche selvatiche, prese venti uova e per ventisette giorni le fece covare a un’oca bianca; gli ultimi giorni le mise in un’incubatrice, stando però sempre accanto ad essa per vedere il momento della schiusa. Quando l’uovo si schiuse, il pulcino e Lorenz si fissarono intensamente per un paio di minuti, finché l’animale lo “salutò”. Provò a far svolgere il ruolo di mamma all’oca bianca, ma non c’era verso. L’ochetta voleva assolutamente stare con lui. In fondo non era un compito difficile quello di mamma, doveva solamente prepararle un “impasto” di uova e ortiche e starle accanto tutto il giorno. Lorenz chiamò la sua piccola ochetta Martina. Proseguì gli studi e scoprì il fenomeno dell’imprinting (forma di apprendimento che si sviluppa negli animali nelle prime ore di vita). L’oca che sarebbe poi uscita dall'uovo l’avrebbe seguito per tutta la sua vita, perché il pulcino aveva riconosciuto Konrad come mamma. In tutta Europa si iniziò a sentire parlare dei suoi esperimenti e così vennero a trovarlo studenti e colleghi, compreso Nikolaas Tinbergen.

Il periodo della Seconda Guerra Mondiale[modifica | modifica sorgente]

Le ricerche e gli studi di Lorenz vennero approvati da Max Planck, direttore del più prestigioso istituto di ricerca tedesca. Nel 1940, quando Konrad ricevette l’invito per la cattedra di professore nella Prussia Orientale, mezzo mondo era in guerra. Hitler e il partito nazista crearono una dittatura e l’Austria diventò una provincia tedesca nel 1938. La famiglia di Lorenz sottovalutò Hitler, ma gli amici ebrei di Lorenz dovettero scappare e alcuni di loro morirono, mentre il suo amico Tinbergen si trasferì in Olanda e sopravvisse. Intanto nacque la terza figlia di Lorenz, di nome Dagmar, ma a Konigsberg non erano più al sicuro, pertanto Gretl decise di tornare ad Altenberg insieme ai figli. Konrad, invece, divenne ufficiale medico di un ospedale militare in Polonia, vivendo un’esperienza terribile. In seguito Lorenz venne catturato dai Russi durante una battaglia e portato in un campo di prigionia, nel quale lavorò giorno e notte come ufficiale medico, salvandosi la vita. Nel campo di prigionia, durante il suo poco tempo libero studiò ed appuntò i comportamenti degli animali che lo circondavano. La famiglia di Lorenz seppe che lui era ancora vivo, ma quando tornò a casa non trovò più suo padre, che morì qualche anno prima. Avendo vissuto il dramma della guerra, affrontò il tema delicato dell’aggressività umana. Per esempio i lupi uccidono solo per fame, a differenza di alcuni umani che uccidono per paura. Lorenz si occupò anche degli istinti, che consentono agli animali di saper fare delle cose senza doverle imparare e sono ereditari.

Il ritorno a casa[modifica | modifica sorgente]

Dopo la Seconda Guerra Mondiale Lorenz ritornò a casa, ritrovò i suoi figli e sua moglie, ma non i suoi animali. Gretl durante la sua assenza, oltre a fare il medico, dovette coltivare frutti e ortaggi per cibare se stessa e la sua famiglia. Al rientro si ritrovò disoccupato perché l’università dove lavorava era in territorio sovietico. In seguito riuscì ad insegnare, grazie agli amici del Max Planck Institut, ad Altenberg. Insieme ai suoi alunni fece escursioni nella foresta del Danubio e scrisse un libro sull’etologia: “L’anello di re Salomone”. Grazie a Lorenz l’etologia divenne una scienza importante. Il libro invitava e invita a cambiare il rapporto con gli animali e a non umanizzare, se si trattano bene gli animali loro ricambieranno. Anche se si direbbe che narri dell’anello di re Salomone, che dà la capacità di comunicare con gli animali, non è così perché Lorenz non possedeva questo oggetto. I rapporti di amicizia tra uomo e animale si possono percepire anche solo osservando i propri animali domestici. Per studiare gli animali bisogna lasciarli in libertà.

Il bagno con le oche[modifica | modifica sorgente]

Lorenz, grazie agli amici del Max Planck Institut, ottenne l’uso della proprietà di un barone in Germania, a Buldern, un vero e proprio castello molto grande per studiare e approfondire l’etologia. In questo castello ci furono altri scienziati che studiarono i comportamenti degli esseri umani. Ad esempio Irenaus, che era un collaboratore di Lorenz, studiando i gesti quotidiani dei popoli dell’Africa, Asia e Sud America scoprì che le espressioni legate alle emozioni sono comuni in tutta la nostra specie ed avvierà una nuova disciplina, che prenderà il nome dalla scienza formata da Lorenz e studierà i comportamenti innati dell’uomo, l’etologia umana. In seguito Lorenz dovette nuovamente traslocare a Seewiesen (Austria) in un ex convento comprendente un laghetto. Lì fu fotografato mentre faceva il bagno con le oche e ciò lo rese famoso. Diventò direttore di un centro di ricerche sul comportamento animale, iniziò ad utilizzare i computer e a studiare le migrazioni degli uccelli, nonché la sveglia biologica, che rientra nella cronobiologia (scienza che studia la ritmicità come proprietà della materia).

Il Nobel per la medicina[modifica | modifica sorgente]

Lorenz, pur essendo un etologo, ricevette il Premio Nobel per la medicina insieme a Nikolaas Tinbergen e Karl von Frisch, ciò gli permise di difendersi con più forza dalle accuse di aver appoggiato il nazismo. Inoltre, non studiò solo il comportamento animale, ma anche il nostro ambiente. Agli animali dedicò il suo ultimo libro. Konrad Lorenz chiese all’umanità di non lasciarsi comandare dai dittatori, di eliminare le armi nucleari, di smettere di distruggere l’ambiente in cui viviamo e soprattutto di rispettare gli animali. Egli morì nel 1985 ad Altenberg. Rimane il padre dell’etologia, un maestro di ecologia, portandoci alla comprensione dei nostri comportamenti.

Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

  • Luca Novelli, Lorenz e il segreto di re Salomone, Editoriale Scienza, Firenze, 2014