Etologia
L’etologia è un ramo della biologia e studia il comportamento animale.
I tre padri di questo studio sono Karl von Frisch, Konrad Lorenz e Niko Tinbergen (nel Novecento).
Comportamento animale[modifica | modifica wikitesto]
Il comportamento di un animale è l'insieme delle risposte agli stimoli interni ed esterni a cui è sottoposto. Un comportamento può essere studiato in due modi:
- descrivendo come si comporta un animale in un preciso ambiente
- studiando il perché l’animale si comporta in un determinato modo in un luogo scelto.
Non sempre specie imparentate hanno comportamenti simili, perché possono essersi evoluti in ambienti diversi. L'eco-etologia si occupa del comportamento animale osservandolo in natura in relazione ai fattori dell'ambiente in cui si è evoluto.
Esistono due tipi di comportamento: innato (trasmesso geneticamente dai genitori) o appreso (imparato durante lo sviluppo e legato all'ambiente in cui vive). Molto spesso istinto e apprendimento sono collegati tra di loro, come per esempio nella mamma gatta e nel cucciolo di gatto, nelle scimmie o nei cuccioli di orsi che apprendono e imparano giocando tra di loro. Esistono sei forme di apprendimento:
- per abitudine
- per impressione oppure imprinting
- per tentativi e errori
- per condizionamento
- per imitazione
- per intuizione
L'imprinting è una forma di apprendimento che si sviluppa negli animali nelle prime ore di vita. Quando un cucciolo di animale vede per prima cosa un oggetto o un corpo che si muove, lo riconoscerà come mamma e lo seguirà per il resto della sua vita.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Pietra A., Bottinelli E., Davit P., Bozzi M.L., La magia della Scienza - volume B, Lattes Editori, Torino, 2014