Stagno (elemento chimico)

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Stagno
Aspetto dell'elemento
Grigio argenteo lucido
Dati fisico/chimici
Indio ← Stagno → Antimonio
Numero atomico 50
Simbolo Sn
Temperatura di fusione 231,93 °C
Temperatura di ebollizione 2 602 °C
Anno della scoperta Antichità
Scopritore


Lo stagno è un metallo malleabile e molto duttile bianco argenteo.

Precauzioni[modifica | modifica sorgente]

Le piccole quantità di stagno che si possono trovare nei cibi in scatola non sono dannose per gli esseri umani. Però, i composti trialchilici e triarilici dello stagno sono biocidi, e devono essere maneggiati con moltissima attenzione.

Disponibilità[modifica | modifica sorgente]

Si può trovare nel sudest asiatico

Utilizzi[modifica | modifica sorgente]

Lo stagno si lega facilmente col ferro ed è stato usato in passato per rivestire piombo, zinco e acciaio per impedirne la corrosione. I contenitori, lattine e scatolette, in banda stagnata (lamierino di acciaio stagnato) sono tuttora largamente usati per conservare i cibi, un uso che copre gran parte del mercato mondiale dello stagno metallico. Oltre alla forma metallica trovano largo impiego industriale diversi dei numerosi composti, organici ed inorganici, dello stagno IV.