Rugby a 13
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Rugby a 13 | |||
| |||
Federazione | RLIF | ||
Invenzione | 1895 | ||
Genere | squadre | ||
Detentore del titolo mondiale |
Australia | ||
Sport olimpico | no | ||
Componenti di una squadra |
13 |
Il rugby a 13 è uno sport di squadra e costituisce, insieme al rugby a 15, uno dei due grandi codici regolamentari in cui è diviso il gioco del rugby.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Questa sezione è vuota, modificala !
Diffusione[modifica | modifica sorgente]
È diffuso in maniera capillare in Inghilterra settentrionale, in Australia (negli stati del Nuovo Galles del Sud e del Queensland e nel Territorio della Capitale Australiana), in alcune città del nord della Nuova Zelanda, in Papua Nuova Guinea e nel sud della Francia.
Regolamento[modifica | modifica sorgente]
In questo elenco vi sono dei cenni alle più importanti regole del rugby a 13
- Il passaggio in avanti è vietato, quindi la palla deve obbligatoriamente andare all'indietro oppure sulla stessa linea.
- Se dopo sei placcaggi la squadra in attacco non è riuscita a varcare la linea di meta avversaria, avviene il cambio di possesso e la palla passa all'altra formazione.
- Punteggi:
- meta: 4 punti;
- trasformazione: 2 punti;
- calcio di punizione: 2 punti;
- drop: 1 punto.
- Non prevede rimesse laterali: quando la palla esce dal campo perché calciata o portata fuori, si riprende a giocare con una mischia sulla linea dei 20 metri
- Una partita di rugby a 13 è divisa in due tempi da 40 minuti l'uno.