Rugby a 15
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Rugby a 15 | |||
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Federazione | IRB | ||
Invenzione | 1823 | ||
Genere | squadre | ||
Detentore del titolo mondiale |
Nuova Zelanda (maschile) Inghilterra (femminile) | ||
Sport olimpico | 1900, 1908, dal 1920 al 1924 | ||
Componenti di una squadra |
15 |
Il rugby a 15 è uno sport di squadra e costituisce, insieme al rugby a 13, uno dei due grandi codici regolamentari in cui è diviso il gioco del rugby.
Storia[modifica | modifica sorgente]
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Diffusione[modifica | modifica sorgente]
È la disciplina del rugby più diffusa al mondo. È diffuso in Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda, Francia, Oceania (Australia, Nuova Zelanda, Tonga, Figi, Samoa), Sudafrica, Italia, Argentina, Spagna, Portogallo, Romania, Giappone, Namibia, Canada, Stati Uniti e Uruguay e alcuni Paesi già repubbliche sovietiche (Russia, Ucraina e Georgia su tutte).
Regolamento[modifica | modifica sorgente]
In questo elenco vi sono dei cenni alle più importanti regole del rugby a 15
- Dimensioni del campo:
- minimo: 66 X 119 metri (di cui 100 senza contare le aree di meta)
- massimo: 69 X 144 metri
- Al centro del campo si trova la linea di metà campo, a dieci metri da questa, da entrambi i lati si trova la linea tratteggiata dei dieci metri; a ventidue metri dalla linea di meta si trova la linea dei ventidue metri. A 5 metri dalla linea del fallo laterale ai lati del campo si trova la linea dei cinque metri, così come in prossimità dell'area di meta. A 15 metri dalla linea del fallo laterale ai lati del campo si trova la linea dei quindici metri. L'area di meta è delimitata dalla linea di meta e dalla linea di pallone morto.
- Dimensioni della porta:
- I pali della porta, piazzati al centro della linea di meta, sono 2 montanti rotondi di oltre 4 metri di altezza, da considerarsi prolungantisi all'infinito; essi distano tra loro 5,64 metri e sono uniti da una barra orizzontale il cui filo superiore è a 3 metri dal terreno.
- La palla deve avere forma ovale, in geometria detta sferoide.
- La durata di una partita è di 80 minuti, divisi in due tempi uguali da 40 minuti.
- Il passaggio può avvenire con le mani solo all'indietro o di lato, oppure con i piedi anche in avanti - a patto che il "ricettore" del pallone sia il calciatore stesso o un compagno partito dietro di lui al momento o dopo il calcio stesso.
- Il placcaggio è concesso solamente sul giocatore che ha la palla ed è concesso dalla linea delle spalle ai piedi, altrimenti è fallo.
- La meta vale 5 punti, ed è valida solamente se la palla viene schiacciata a terra nell'area di meta della squadra avversaria.
- Dopo la meta si calcia la "trasformazione", simile al calcio di punizione tra i pali e sopra la traversa orizzontale, ma del valore di 2 punti. La distanza è a scelta libera.