Dollaro statunitense
Dollaro degli USA | |||
Banconota da 1 dollaro | |||
Dati generali | |||
Stato | USA (vedi qui) | ||
Circolazione | 1785 - in uso | ||
Regolato da | Federal Reserve Bank | ||
Altre informazioni | |||
Codice | USD | ||
Simbolo | $ | ||
Monete | 1, 5, 10, 25, 50 c; 1 $ | ||
Banconote | 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100 $ |
Il dollaro statunitense è la moneta ufficiale degli Stati Uniti d'America e dei territori ad esso federati. È usato anche al di fuori del contesto territoriale statunitense, come in Ecuador o in Zimbabwe.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il dollaro venne unanimemente scelto come moneta ufficiale degli Stati Uniti il 6 luglio 1785, inizialmente legato al valore dell'argento e dell'oro. Le banconote moderne sono stampate, fin dal 1929, dalla Federal Reserve. Le banconote superiori ai 100 dollari non sono più stampate dal 1946. Ai giorni nostri è inoltre usato come unità di valuta standard per la quotazione di beni come l'oro e il petrolio.
Origine del nome[modifica | modifica sorgente]
Il nome del dollaro statunitense deriva dal dollaro spagnolo, usato dai coloni spagnoli e diffuso durante la guerra di indipendenza americana.
Stati che adottano il dollaro statunitense[modifica | modifica sorgente]
- Stati Uniti d'America
- Porto Rico
- Panama
- Ecuador
- El Salvador
- Isole BES
- Guam
- Isole Marshall
- Palau
- Micronesia
- Isole Marianne Settentrionali
- Samoa americane
- Timor Est
- Isole Vergini britanniche
- Turks e Caicos
- Isole Vergini americane
- Territorio britannico dell'Oceano Indiano
- Zimbabwe