Totò

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Totò

AntonioDeCurtisFoto.png

Nome
Cognome
Pseudonimo
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Luogo di morte
Data di morte
Attività
Antonio
De Curtis
Totò
M
Napoli
15 febbraio 1898
Roma
15 aprile 1967
attore, regista


Totò, (nome d'arte di Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio[1], più brevemente Antonio De Curtis) è stato un'attore e regista italiano.

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Attore simbolo della comicità in Italia, è considerato, anche in virtù di alcuni suoi ruoli drammatici, uno dei maggiori interpreti nella storia del teatro e del cinema italiani. Era soprannominato «il principe della risata». Dopo l'adozione nel 1933 da parte del marchese Francesco Maria Gagliardi Focas, acquisì i titoli di: altezza imperiale, conte palatino, cavaliere del Sacro Romano Impero, esarca di Ravenna, duca di Macedonia e di Illiria, principe di Costantinopoli, di Cilicia, di Tessaglia, di Ponte di Moldavia, di Dardania, del Peloponneso, conte di Cipro e di Epiro, conte e duca di Drivasto e Durazzo[2].

Carriera[modifica | modifica sorgente]

Totò iniziò a recitare fin da giovanissimo, esordendo nella commedia dell'arte interpretando la popolare maschera di Pulcinella. Si esibì in molti locali di varietà e nei più importanti caffè-concerto italiani, diventando piano piano famoso a livello nazionale. Tra i personaggi interpretati da Totò al teatro e nei varietà vi era anche quello di Charlot, in omaggio a Charlie Chaplin, uno dei suoi idoli.

L'esordio al cinema avvenne finalmente nel 1937 con Fermo con le mani, un film che non ebbe molto successo. Dopo alcune pellicole il grande successo di pubblico avvenne dopo il 1945 con le parodie Il ratto delle sabine e I due orfanelli. Da allora interpretò numerosissime pellicole, tra cui i tre film tratti dalle commedie di Eduardo Scarpetta in cui impersona il personaggio di Felice Sciosciammocca, ovvero: Un turco napoletano, Miseria e nobiltà e Il medico dei pazzi. Insieme a Peppino De Filippo creò una delle coppie comiche più celebri del cinema italiano.

Filmografia essenziale[modifica | modifica sorgente]

  • Fermo con le mani (1937)
  • Animali pazzi (1939)
  • San Giovanni Decollato (1940)
  • L'allegro fantasma (1941)
  • Il ratto delle sabine (1945)
  • I due orfanelli (1947)
  • Fifa e arena (1948)
  • Totò al Giro d'Italia (1948)
  • Totò le Mokò (1949)
  • L'imperatore di Capri (1949)
  • 47 morto che parla (1950)
  • Un turco napoletano (1953)
  • Miseria e nobiltà (1954)
  • Il medico dei pazzi (1954)
  • Destinazione Piovarolo (1955)
  • La banda degli onesti (1956)
  • Totò lascia o raddoppia? (1956)
  • Totò, Peppino e la malafemmina (1956)
  • I soliti ignoti (1958)
  • Signori si nasce (1960)
  • Sua eccellenza si fermò a mangiare (1961)
  • I due colonnelli (1962)
  • Gli onorevoli (1963)
  • Totò d'Arabia (1965)
  • Operazione San Gennaro (1966)

Note[modifica | modifica sorgente]

  1. Orio Caldiron, Il principe Totò, Gremese Editore, 2002, pagina 159, ISBN 88-8440-216-6.
  2. Biografia su antoniodecurtis.com