Rubidio

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Rubidio
Aspetto dell'elemento
Rubidio allo stato liquido
Dati fisico/chimici
Kripton ← Rubidio → Stronzio
Numero atomico 37
Simbolo Rb
Temperatura di fusione 39,3 °C
Temperatura di ebollizione 688 °C
Anno della scoperta 1861
Scopritore Gustav Robert Kirchhoff e Robert Wilhelm Bunsen


Il rubidio è l'elemento chimico con numero atomico 37 e simbolo è Rb. Il nome deriva dal latino rubidus che significa rosso scuro e fu scoperto nel 1861 da R. Bunsen e G.R. Kirchhoff esaminando lo spettro di un campione del minerale lepidolite.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica sorgente]

  • È un metallo solido di colore bianco-argento, tenero con consistenza simile alla cera
  • Temperatura di fusione 39 °C
  • Temperatura di ebollizione 688 °C
  • Densità 1,53 g/cm³ a 20 °C

Caratteristiche chimiche[modifica | modifica sorgente]

Viene conservato sotto petrolio o olio di paraffina perché si ossida facilmente a contatto con l'aria e si infiamma. Reagisce molto violentemente con l’acqua sviluppando idrogeno che solitamente si incendia.

Dove si trova in natura[modifica | modifica sorgente]

Il rubidio non è presente in natura allo stato elementare.

È al 21° posto nella scala delle abbondanze degli elementi; la percentuale nella crosta terrestre è del 0,031%.

Lo ione rubidio  è contenuto in alcune acque minerali.

Si trova in minerali quali:

  • basalti;
  • calcari;
  • argille;
  • pegmatiti.

Usi[modifica | modifica sorgente]

Il rubidio è usato come fluido di raffreddamento delle turbine, per vetri speciali, come componente delle fotocellule, ed è utilizzato anche per dare un colore rosso-violetto ai fuochi d’artificio.

Sicurezza[modifica | modifica sorgente]

Reagisce violentemente con l’acqua e può provocare incendi.

Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

  • Alberto Bargellini, Chimica Società Ambiente, Milano, Carlo Signorelli Editore, 1998, ISBN 88-434-0226-9.
  • Hans Breuer, Atlante di Chimica, Munchen, Hoepli, 1996, ISBN 88-203-1971-3.

Vedi anche[modifica | modifica sorgente]

Tavola periodica