Lombardo orientale
Il lombardo orientale è uno dei dialetti principali della lingua lombarda.
Caratteristiche[modifica | modifica sorgente]
Il lombardo orientale crea il plurale della "t" in "cc" e, a differenza della maggior parte dei dialetti occidentali, ha il plurale femminile, esattamente come in italiano (la gatta - le gatte in bergamasco, la gatta - i gatt in milanese).
Si nota anche la scomparsa della "n" e della "v", ad esempio la frase "Varda el can" (guarda il cane) a Milano si pronuncia come in italiano, a Brescia "arda el cà".
Per motivazioni storiche, il lessico orientale ha molte parole derivate dalla lingua veneta.
Occidentale | Orientale | Veneto | Italiano | Note |
---|---|---|---|---|
Legnamee | Marengon | Marengon | Falegname | |
Allegher | S'ciao | S'ciao | Ciao | Entrato poi in lombardo occidentale e poi in italiano |
Dialetti[modifica | modifica sorgente]
A differenza del lombardo occidentale, i dialetti orientali variano molto da zona a zona, ed esistono vari dialetti con caratteristiche strane e particolari. Il lombardo orientale è parlato nelle province di Brescia, Bergamo, Cremona, Trento (solo nella parte occidentale) e Mantova.
Guarda anche[modifica | modifica sorgente]