Carta

Da Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiki2map logo.svg
Leggi come una mappa mentale
Un foglio di carta per stampanti.

La carta è una materiale prodotto a partire del legno.

La storia[modifica | modifica sorgente]

La pergamena e la scuola palatina[modifica | modifica sorgente]

La pergamena[modifica | modifica sorgente]

Foglio di pergamena

La pergamena può essere prodotta con pelli di pecora, di capra o di vitello opportunamente depilate e fatte asciugare sotto tensione.
La pergamena prende nome dalla città di Pergamo, dove, secondo la tradizione riferita da Plinio il Vecchio, sarebbe stata introdotta attorno al II secolo a.C., in sostituzione del papiro.

La scuola Palatina[modifica | modifica sorgente]

Nel 400-600 d.C. appaiono i primi manoscritti miniati su fogli di pergamena. Erano scritti a mano dai monaci, decorati con materiali preziosi come l’argento e l’oro, colorati con tinte brillanti e arricchiti di illustrazioni dettagliate.
Carlo Magno ordinò che ogni monastero producesse almeno due copie della Bibbia ogni anno. E se finiva la pergamena, si prendeva un libro e lo si cancellava. Per tutto l'Alto Medioevo i libri furono copiati prevalentemente nei monasteri, uno alla volta!

Argilla e papiro[modifica | modifica sorgente]

Dapprima gli antichi al posto della carta utilizzavano altri materiali per la scrittura.

Argilla[modifica | modifica sorgente]

Una pianta di papiro
Una tavoletta di argilla

I sumeri l'antico popolo della Mesopotamia nel 4000 a.C. inventarono la scrittura cuneiforme cioè il primo tipo di scrittura.
Questa scrittura faceva si che i segni venivano incisi su delle pietre d'argilla.

Papiro[modifica | modifica sorgente]

In Egitto nel 2400 a.C. inventarono i rotoli di papiro che venivano ricavati dalla pianta di papiro che si trovava sulle sponde del Nilo. Il midollo veniva tagliato a strisce, pressato, incollato e asciugato in fogli per fare in modo che che venisse il rotolo di papiro. Su questo rotolo ci si poteva scrivere con un calamo affilato, ricavato dal gambo di una canna. I singoli fogli venivano poi incollati in rotoli che raggiungevano anche 16 metri di lunghezza. Per non danneggiarli i papiri venivano conservati dentro tubi di legno.

Sulla via della seta[modifica | modifica sorgente]

La via della seta e' un reticolo che si estende circa per 8000 km è costituito diversi itinerari dove nel corso del tempo si sciolse i commerci tra impero romano e quello cinese. I commercianti attraversavano l'Asia centrale e il medio oriente e i prodotti che vendevano maggiormente erano profumi di spezie e merci preziose. Gli autori e scrittori più conosciuti della via della seta sono: Marco Polo, peter Francofonte e luce boulnois. L'unico di questi che ha vissuto ai tempi della via della seta è Marco Polo che fu uno scrittore, viaggiatore, ambasciatore e mercante italiano che attraverso la via della seta.

L'invenzione della carta[modifica | modifica sorgente]

Tecnica di fabbricazione della carta

La fabbricazione della carta dal legname è nata in Cina nel II secolo d.C. Gli storici attribuiscono l’invenzione ufficiale della carta a Cai Lun, un dignitario della corte imperiale cinese che nel 105 d.C. iniziò a produrre dei fogli di carta utilizzando brandelli di stoffa usata e corteccia d’albero. La diffusione della tecnica al di fuori del paese fu lenta perché questo metodo era un segreto gelosamente custodito dai Cinesi, ma intorno al 610 d.C. la tecnica arrivò in Giappone dalla Corea.
Fu importata in Corea da un monaco buddista, Dam Jing da Goguryeo. Originariamente prodotta con le fibre di gelso, fu migliorata dai giapponesi.
In Europa la carta giunse solo a partire dal XI secolo d.C., con le invasioni in Sicilia e in Spagna da parte degli Arabi che ne avevano rubato il segreto nella battaglia di Samarcanda.

La carta oggi[modifica | modifica sorgente]

USA, Cina ed Europa sono i principali produttori mondiali di carta. In Europa è un paese leader è la Germania, seguita da Svezia, Italia e Finlandia[1]

Un pezzo di carta

Il processo produttivo[modifica | modifica sorgente]

La macchina continua[modifica | modifica sorgente]

Una macchina continua

La macchina continua è il macchinario con il quale la miscela di pasta meccanica, carta da macero e pasta chimica, con l'aggiunta di colla, colorante e caolino, subisce delle lavorazioni per diventare dei rotoli di carta. Per produrre le varie tipologie di carta (es. cartone, carta, cartoncino, ...), la macchina continua deve essere modificata in base alle esigenze necessarie per la produzione di quello specifica tipologia di carta. È prodotta in lunghi rotoli che in genere vengono tagliati in fogli dalle dimensioni desiderate.

Tipologie[modifica | modifica sorgente]

Esistono varie tipologie di carta, che si differenziano per le loro caratteristiche, quali: colore, ruvidità della superficie, spessore, morbidezza, ecc. Ciascuna tipologia è destinata ad usi specifici, ad esempio: carta fotografica, carta velina, carta assorbente, carta igienica, ecc.

Note[modifica | modifica sorgente]

Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

Che Idea! Le invenzioni che hanno cambiato il mondo. 2017. C. Hill. EL ed. ISBN:9788847735545 C. Benedetti e C. Romiti, TECHNOlogica, DeAgostini, ISBN: 9788851127688A
G. Arduino, Tecnozip, Lattes, ISBN: 978-88-6917-329-5

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]

Come funziona una macchina continua
Come si fa la pergamena oggi
L'invenzione della carta
Che cos'è la via della seta?