Eriberto Guidi
Eriberto Guidi | |||
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Nome Cognome Sesso Luogo di nascita Data di nascita Luogo di morte Data di morte Attività |
Eriberto Guidi M Fermo 21 marzo 1930 Fermo 4 gennaio 2016 fotografo |
Eriberto Guidi è stato uno tra i fotografi più importanti d'Italia, nato nel 1930 a Fermo, nelle Marche, e morto il 4 gennaio 2016.
Biografia[modifica | modifica sorgente]
Eriberto Guidi inizia la sua attività artistica tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando inizia a collaborare con l’amico Luigi Crocenzi. I suoi prodotti fotografici vengono pubblicati in tante città come Parigi, New York, Amsterdam ecc. e hanno fatto conoscere il paesaggio marchigiano in tutto il mondo. Guidi con nelle sue opere fotografiche ha lavorato sui temi dell’uomo e della natura. Nella sua fotografia c’è un forte richiamo al disegno, alla pittura, alla musica e allo studio della luce. Eriberto Guidi è stato il co-fondatore del fotocineclub di Fermo. I suoi scatti sono stati esposti in prestigiose mostre e sono anche stati pubblicati su riviste come “Life”. Questi traguardi lo portano anche in Unione Sovietica, negli anni '70. Nell’ultima parte della sua vita Guidi sperimenta il colore, che lo ha portato a studiare la pittura di Osvaldo Licini. Questa ricerca porta Guidi verso un linguaggio artistico sempre più profondo. I suoi lavori sono ancora oggi argomenti di tesi di laurea.
Curiosità[modifica | modifica sorgente]
C’è una mostra online dove vengono esposti i lavori di Eriberto Guidi, che si può visitare alla pagina web di “Giornate di fotografia”.
Di recente Simona Guerra e Lisa Calabrese hanno curato una mostra a lui dedicata dal titolo Eriberto Guidi. Sconfinamenti Fotografici, inaugurata il 25 ottobre 2020 presso lo spazio espositivo Terminal Mario Dondero a Fermo.
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
- Enzo Carli, Eriberto Guidi. Racconti e viaggi fotografici nelle Marche, Gribaudo, 2004
Voci correlate[modifica | modifica sorgente]