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Bicicletta

Replica della bicicletta di Macmillan nel Coventry Transport Museum

La bicicletta è un veicolo composto da due ruote allineate una dietro l'altra grazie ad un telaio e messo in moto dalla spinta delle gambe su un sistema di pedali collegato tramite una trasmissione a catena alla ruota posteriore. Questo mezzo è piuttosto antico, ma è stato modificato perfezionandolo fino a farlo diventare l'odierna bici che tutti noi ora conosciamo.

Storia

La biciletta fu progettata per la prima volta da Leonardo da Vinci nel 1490, che fece diversi schizzi di una macchina a due ruote messa in movimento da un sistema di pedali e cinghia che assomiglia a quello di oggi. Trecento anni dopo il Conte Mede di Sivrac realizzò una rudimentale bicicletta in legno senza sterzo e pedali, infatti si avanzava spingendo, chiamata celerifero. Nel 1818 Karl von Drais inventò la laufmachine, o draisina, una sorta di celerifero con la possibilità di sterzare.
Nel 1939 venne realizzata da Kirkpatrick Macmillan la prima bicicletta, costituita da una draisina con la ruota posteriore più grande di quella anteriore, a cui era collegato tramite due sbarre di ferro un sistema di pedali. Nel 1855 il francese Michaux inventò il primo velocipede, attaccando direttamente i pedali al mozzo anteriore, questo però obbligava ad aumentare la grandezza della ruota anteriore, perché altrimenti sarebbe stato molto faticoso mettere in moto il biciclo, ciò però rendeva necessario salire su uno sgabello per salire in sella.
La prima grande corsa su strada fu la Parigi-Rouen, a cui parteciparono 304 ciclisti,che percorsero 126 km, il più veloce fu l'inglese Moor, che viaggiò ad una velocità media di 15 km/h. In Italia la prima corsa fu la Firenze-Pistoia, lunga 33 km percorsi in circa due ore.
Nella seconda metà del 1800 nacquero, per promuovere la bicicletta in campo economico, le prime competizioni ciclistiche. Ciò portò a numerosi miglioramenti tecnici alle vetture, come le forcelle in acciaio forgiato e una specie di pneumatico di caucciù.
Nel 1877 Rousseau applicò alla bicicletta un sistema di ingranaggi con trasmissione a catena alla ruota anteriore, che venne poi spostata a quella posteriore da Vincent, Shergold e Lawson.