Samia Yusuf Omar

Da Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiki2map logo.svg
Leggi come una mappa mentale
Samia Yusuf Omar
Nome
Cognome
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Luogo di morte
Data di morte
Attività
Samia
Yosuf Omar
F
Mogadiscio
25 marzo 1991
Mar Mediterraneo
2 aprile 2012
velocista


Samia Yusuf Omar è stata una velocista somala.

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Samia Yusuf Omar nacque il 25 marzo del 1991 in un paesino della Somalia tra stradine di sabbia e fango in piccole casette di mura[1]. Sua madre è una venditrice di frutta e la sua famiglia è povera[2]. Da sempre Samia ha una grande passione per la corsa. Lei cerca di partecipare sempre a tutte le gare per i dilettanti della Somalia. Lei partecipò ai giochi olimpici di Pechino nel 2008 e viene incoraggiata molto dal pubblico presente nella gara. Viaggiò su un barcone di migranti diretto a Lampedusa partito dalla Libia dove morì il 2 aprile 2012 annegata al naufragio dell'imbarcazione. Samia cercava di raggiungere Londra per partecipare alle Olimpiadi del 2012.

La notizia è stata confermata dalle agenzie di stampa internazionali[2].

Dopo la sua morte e' stato scritto un libro su Samia che si chiama "Non dirmi che hai paura" scritto da Giuseppe Cattozella, editore Feltrinelli.

Attività sportiva[modifica | modifica sorgente]

Partecipò ai Giochi Olimpici di Pechino del 2008 nei 200m piani e ottenne il suo record personale di 32"16, peggior tempo di tutte le batterie. Il pubblico però incoraggiò e applaudì l' atleta.

Inoltre partecipò anche nel 2008 ai 100m piani ai Campionati africani. Samia concluse la gara in ultima posizione nella sua batteria[3].

Note[modifica | modifica sorgente]

  1. Informazioni ricavate dal libro: Non dirmi che hai paura di Giuseppe Catozzella
  2. 2,0 2,1 corriere.it
  3. wikiwand.com

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]