Lise Meitner

Da Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiki2map logo.svg
Leggi come una mappa mentale
Lise Meitner

Lise Meitner.png
Fisica del Novecento

Nome
Cognome
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Luogo di morte
Data di morte
Attività
Lise
Meitner
F
Vienna
7 novembre 1878
Cambridge
27 ottobre 1968
fisica

Lise Meitner è stata una fisica austriaca naturalizzata inglese. Pacifista convinta, aveva rifiutato più volte di prendere parte al Progetto Manhattan. Scienziata eccezionale, tenace e brillante, ha portato avanti le sue ricerche a dispetto di tutto e di tutti, senza mai cedere.

Biografia[modifica | modifica sorgente]

La carriera a ostacoli di una fisica straordinaria: "Una fisica che non ha mai perso la sua umanita'". Parole dettate da Otto Robert Frisch e scritte sulla lapide della zia, che ben riassumono l'essenza di Lise Meitner: la scienziata conosciuta per la scoperta della fissione nucleare, il processo per il quale un nucleo di uranio, bombardato con un neutrone, si scinde in due elementi più leggeri liberando una enorme quantità di energia. Lise ha dato importanti contributi nel campo della fisica atomica, ma ha dovuto lottare per poter studiare nella Vienna di inizio Novecento e lavorato come "ospite non pagata" a Berlino. Raccontare la storia di Lise Meitner (Vienna, 7 novembre 1878 - Cambridge, 27 ottobre 1968), significa imparare un linguaggio fatto di teorie, sperimentazioni ed equazioni in un ambiente scientifico dominato da stereotipi e discriminazioni di genere nel periodo della Seconda guerra mondiale.

Terza di otto figli, cresce in una famiglia della media borghesia austriaca; il padre, avvocato e la madre, musicista di talento, entrambi di religione ebraica, educano i figli senza imporre loro alcuna fede e lasciandoli liberi/e di agire con la propria testa. Successivamente, Lise si convertirà al protestantesimo.

A otto anni, mostra di avere una predisposizione per le discipline scientifiche e, non ancora quattordicenne, si scontra con le leggi restrittive dell'Impero austro-ungarico che impediva alle donne l'accesso all'università.

Nel 1899, dopo aver conseguito un diploma di francese, viene data la possibilità alle donne di accedere all'università e, recuperati otto anni di studi liceali, nel 1901, Lise, consegue (come candidata esterna) il diploma di maturità presso il Gymnasium di Vienna. In seguito, nel 1906, diventa la seconda donna a ottenere un dottorato di fisica all'Università di Vienna.

Nel 1907, la fisica si trasferisce a Berlino dove conosce Otto Hahn, un giovane chimico con cui inizia una collaborazione che dura molti anni. Insieme portano avanti esperimenti sulla radioattività e, nel 1917, Lise scopre un isotopo stabile, il "Protoattinio" per il quale, viene premiata con la medaglia "Leibniz", lavora alla costruzione di un acceleratore di particelle e misura la massa del neutrone. Ci vogliono numerosi successi in ambito scientifico prima che le venga offerto un posto stipendiato, prima come assistente del celebre fisico Max Plank, all'Università di Berlino e poi come responsabile della sezione di fisica di radiazioni presso l'Accademia delle Scienze- Kaiser Wilhelm Institut.

Le ricerche di Lise vengono interrotte dall'avvento del regime nazista: nel 1933 le viene tolta l'autorizzazione all'insegnamento in quanto di origine ebrea e, nel 1938, si rifugia in Svezia, dove rimane in contatto con Otto Hahn, con il quale scopre la fissione nucleare. Il ruolo di Lise in questa scoperta non viene riconosciuto e, nel 1944, viene assegnato il Premio Nobel per la scoperta della fissione nucleare al solo Hahn, che durante la cerimonia non ringrazierà la collega di una vita; riconoscere di aver ottenuto i suoi risultati con l'aiuto di una donna di origini ebraiche, sarebbe stato controproducente. Anche negli anni successivi Hahn affermerà di essere stato l'unico autore della scoperta e, a questa affermazione, nel 1947, la scienziata scriverà del collega queste parole: "Hahn ha rimosso completamente il passato e io faccio parte del passato".

Lise Meitner, pur non avendo ottenuto il Nobel, diviene famosa per una ricostruzione fantasiosa della sua storia pubblicata sulla rivista americana Saturday Evening Post, negli Stati Uniti viene acclamata come "la madre della bomba atomica". Lise, al contrario, invitata da Enrico Fermi a Los Alamos nel 1943 si rifiuta di partecipare al progetto americano Manhattan creato per fabbricarla e fervida sostenitrice dell'uso pacifico dell'energia nucleare, prende una netta posizione contro il suo utilizzo in ambito militare. Dopo la guerra, la fisica prende la cittadinanza svedese e abbandona in parte la ricerca scientifica, dedicandosi ad attività civili e sociali, per la pace e in difesa dei diritti delle donne. Nell'ultima parte della sua vita riceve numerosi riconoscimenti. Nel 1966 il presidente americano Lyndon B.Johnson consegna a lei, Hahn e Strassmanm, famoso chimico tedesco, "l'Enrico Fermi Award", forse il premio più prestigioso dopo il Nobel.

Morirà nel 1968, pochi mesi dopo l'amico e collega Otto Hahn, a Cambridge dove si era stabilita per vivere con il nipote Otto Friesch.

Nel 1997, in omaggio al suo contributo, un nuovo elemento transuranico prende il suo nome "Il meitnerio".

Filmografia[modifica | modifica sorgente]

  • Lise Meitner - Microfisica Inquieta (2006), film con parti narrate dal vivo che ripercorre alcuni mesi di vita della fisica austriaca, interpretata da Alessandra Calori;
  • The Path to Nuclear Fission: The Story of Lise Meitner and Otto Hahn, documentario storico, 2006, 1h;

Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

  • Sara Sesti e Liliana Moro, "Scienziate nel tempo. Più di 100 biografie". Ledizioni, 2020;
  • Carlo Tamagnone - Lise Meitner. Genialità e solitudine. Amare la scienza oltre se stessa.
  • Pietro Greco, Lise Meitner, L'asino d'oro edizioni, 2014;
  • Simona Cerrato, La forza dell'atomo, Lise Meitner si racconta, 2004
  • Bob Weintraub, "Lise Meitner (1878-1968), Protoactinium, Fission and Meitnerium"

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]