Daniela Mauro

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Daniela Mauro (Muzzana del Turgnano 5 aprile 1954 – Latisana 6 febbraio 2004) è stata un’insegnante della scuola Secondaria di primo grado di Pessano con Bornago.


Biografia[modifica | modifica sorgente]

Daniela Mauro

Daniela Mauro nacque a Muzzana del Turgnano (Udine) il 5 aprile 1954. Era appassionata di arte e pittura ma scelse una strada diversa laureandosi in Scienze Biologiche a Padova nel 1977. Il 6 ottobre 1979 sposò Bruno Del Zotto e si trasferì a Pessano con Bornago. Il legame con la scuola media “A. Manzoni” di Pessano con Bornago sarà indissolubile: presterà servizio nella scuola Secondaria di primo grado di Pessano con Bornago fino alla sua morte. All’inizio lavorò nelle classi a Tempo Normale, poi il dirigente scolastico le propose di spostarsi sul Tempo Prolungato. Nell’a.s. 2000/2001 si costituì l’Istituto Comprensivo di Pessano con Bornago e la professoressa Daniela Mauro divenne collaboratore vicario del dirigente. Nel 2002/2003 scoprì di avere una brutta malattia e di non poter proseguire il suo lavoro a scuola. Ricoverata all’ospedale di Latisana (Udine), morì il 6 febbraio 2004, con la vicinanza della famiglia e della nipotina appena nata. Sul sito dell'IC Daniela Mauro è presente una sezione dedicata alla professoressa con un breve video a ricordo.

Attività lavorative[modifica | modifica sorgente]

Daniela Mauro era una bravissima insegnante di matematica che sapeva amare e educare anche i ragazzi più indisciplinati e fragili. Prima di diventare insegnante iniziò a fare l'animatrice dell’oratorio come attività volontaria. Poco prima del 6 ottobre del 1979 inviò delle domande di supplenza in varie scuole e ricevette un telegramma dalla scuola di Pessano con Bornago con l’invito di presentarsi il giorno 8 ottobre 1979 per una supplenza. Farà la supplente annuale dal 1980 al 1985 mentre, dopo l’immissione in ruolo, presterà servizio nella Scuola Media di Pessano dal 10/09/1985 come insegnante di matematica, fino alla sua morte. La sua storia si incrocia con quella della nostra scuola: dal 1993/1994 al 1999/2000 la scuola media diventò sezione staccata della scuola “E. Majorana” di Bussero e in quegli anni Daniela ricoprì il ruolo di responsabile di plesso, diventando il punto di riferimento per tutti gli alunni della scuola e le loro famiglie.

Fu proprio la professoressa Daniela Mauro insieme all’Amministrazione Comunale a volere fortemente un unico Istituto sul territorio di Pessano con Bornago e nell'anno scolastico 2000/2001 si costituì l’Istituto Comprensivo: la professoressa Mauro divenne vicepreside, continuando però ad insegnare matematica.

All’inizio lavorava con le classi a tempo normale, poi iniziò a lavorare con quelle che facevano il tempo prolungato mettendo in pratica tutte le sue abilità. Durante le ore di compresenza del prolungato di matematica ed educazione artistica iniziò il progetto ”Giocare con le forme e con la carta”, mentre durante le ore di compresenza di lettere e matematica iniziò altri progetti come Molgora, Conoscersi, Kirigami, Alla scoperta di altri giochi e tanti altri.

Attività artistiche[modifica | modifica sorgente]

Una delle opere della docente Daniela Mauro

La professoressa Mauro aiutava la docente Belvedere nella realizzazione delle scenografie previste per le diverse attività scolastiche. Daniela durante i consigli di classe e i collegi disegnava. Con la collega Graziella Chiorra iniziò un corso di disegno insieme al marito della professoressa Petani; era molto brava ma riservata. Era appassionata di fiori, foglie autunnali, colorate, accartocciate, vedute di Trieste, Udine, Venezia.

Il pittore Ugo Farina le fece scoprire i pastelli, il tratteggio, le sfumature, i passaggi tonali, le gradazioni, l’accostamento tra pastello e acquerello. Ugo ricorda il giorno in cui Daniela gli ha mostrato orgogliosamente la cassetta per i pastelli costruita dal padre. Quando Daniela voleva rappresentare dei paesaggi, sceglieva sempre la sua terra d’origine, li sentiva e li amava.

L’ultimo anno scolastico vissuto dalla professoressa Mauro fu intenso, Daniela non voleva caricare le sue amiche e colleghi di altre preoccupazioni mentre la malattia avanzava.

La scuola è riuscita ad avere il disegno della rosa grazie al marito di Daniela Mauro quando hanno iniziato la pratica per il cambio del nome dell’istituto il disegno era appeso vicino all’aula professori. Dal 2017 la dirigente scolastica Meroni ha collocato il dipinto sopra la sua scrivania. Lo stesso è stato utilizzato come copertina del libretto scritto in sua memoria.

Borsa di studio[modifica | modifica sorgente]

A partire dal 2005 per tenere viva la memoria è stata istituita una Borsa di Studio annuale che premia i ragazzi di Pessano con Bornago e Muzzana del Turgnano che hanno ottenuto i migliori risultati nella disciplina di Matematica. La cifra di 1.000,00 € viene divisa equamente tra i due comuni, in tutto ci sono 12 borse di studio suddivise 4 borse per ogni classi. Il 6 febbraio di ogni anno o in altra data significativa, ci sono le premiazioni per le borse.

Concerti in memoria[modifica | modifica sorgente]

Dal 2005 ogni anno i docenti di musica dell'IC Daniela Mauro organizzano un concerto a ricordo. Daniela era una persona sensibile alle forme d'arte e alle iniziative espressive. Fare un concerto musicale in sua memoria dà modo di ricordare a chi non l'ha conosciuta, la sua personalità sempre ricca di iniziative e opportunità per la fruizione artistica nella scuola. Il parroco della Chiesa di Pessano, don Gaudenzio, ha sempre ospitato questa iniziativa.

Un Parco Comunale a Muzzana[modifica | modifica sorgente]

Il parco intitolato alla professoressa Daniela Mauro

Nel 2019 a Muzzana del Turgnano presso la Casa delle Associazioni è stato intitolato un parco in memoria della professoressa Daniela Mauro.

L'Istituto Comprensivo e la nuova scuola[modifica | modifica sorgente]

I.C. Daniela Mauro

Dopo la sua morte si è deciso di intitolare l’Istituto Comprensivo di Pessano con Bornago alla professoressa Daniela Mauro e nel 2005 l’intitolazione è stata ufficializzata dalle autorità competenti. Nel prossimo futuro è prevista la demolizione dell’attuale edificio della scuola secondaria e la costruzione di un nuovo edificio, decisamente innovativo rispetto alle strutture scolastiche tradizionali. L'edificio, diviso in 4 aree, avrà un volume circolare, con sovrapposizione e corte centrale, e sarà talmente flessibile da permettere l’insegnamento a rotazione; prevederà una nuova didattica e dei nuovi ambienti.

Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

  • Meroni M., Daniela Mauro, Comune di Pessano c/Bornago, 2010

Voci correlate[modifica | modifica sorgente]

Collegamenti[modifica | modifica sorgente]