Chiesa di Sant'Agostino (Amandola)
La Chiesa di San'Agostino di Amandola è la chiesa principale del comune di Amandola.
Storia[modifica | modifica sorgente]
La chiesa di Sant'Agostino, chiamata dagli amandolesi chiesa del Beato Antonio, è il luogo di culto più importante di Amandola e si trova ai piedi del monte Marrubbione, nella piazza principale di Amandola (piazza Risorgimento).
L'edificio fu costruito nel 1301 , poi ampliato dal priore Antonio Migliorati (diventato beato).
Il Beato Antonio nacque il 17 Gennaio 1355 in una casetta situata sul colle S. Giovanni tra le frazioni di Casalicchio e Francalancia (nel comune di Amandola) ed era di umili origini.
A 25 anni entrò a far parte degli Agostiniani; per dodici anni restò nel convento agostiniano di Tolentino e da li si trasferì a Bari.
Tornato ad Amandola fece molti miracoli:
- salvò Amandola da un attacco militare facendo scendere una fitta nebbia, costringendo così ad indietreggiare l'avanzata nemica
- dopo la sua morte gli vengono attribuiti nuovi miracoli tra cui il salvataggio di un operaio precipitato dal campanile e rimasto miracolosamente illeso
IL Beato Antonio morì il 25 gennaio 1450, nel 1453 il suo corpo fu tolto dal luogo di sepoltura e venne trasferito in una preziosa urna di cristallo, nella cappellina della chiesa di S. Agostino.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
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