Carpino bianco
Il carpino bianco è un albero della famiglia Betulaceae.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
Portamento[modifica | modifica sorgente]
Il carpino bianco è un albero di media grandezza, con portamento dritto[1].
Altezza[modifica | modifica sorgente]
L’altezza di questo albero va dai 15 ai 20 metri.
Tronco[modifica | modifica sorgente]
Il tronco del carpino si presenta solitamente dritto.
Chioma[modifica | modifica sorgente]
La sua chioma è allungata.
Legno[modifica | modifica sorgente]
Il legno è duro, pesante e compatto. Inoltre è di difficile lavorabilità, e ha una buona resistenza agli urti[1].
Foglie[modifica | modifica sorgente]
Le foglie sono ovali, appuntite con il margine doppiamente seghettato[1].
Fiori[modifica | modifica sorgente]
I fiori femminili e quelli maschili crescono separati, ma sulla stessa pianta: quelli maschili sono amenti allungati e penduli, di colore giallastro, quelli femminili sono dapprima eretti, poi si allungano a diventare penduli, di colore bianco panna[1].
Classificazione[modifica | modifica sorgente]
Nome scientifico[modifica | modifica sorgente]
Carpinus Betulus
Famiglia[modifica | modifica sorgente]
Betulaceae
Ambiente[modifica | modifica sorgente]
Dove vive[modifica | modifica sorgente]
In Italia si trova solitamente nell'orizzonte montano fino a 900-1000 m, insieme alle querce caducifoglie e al faggio. In pianura si trova insieme alla Farnia a costituire le foreste planiziali. È presente anche nelle zone più fredde e umide della Pianura padana. Non è presente nelle isole[1].
Terreno[modifica | modifica sorgente]
Non ha particolari esigenze, ma nei suoli pesanti e torbosi la crescita viene rallentata; predilige terreni profondi e leggeri, ricchi di sostanza organica, possibilmente umidi[1].
Usi[modifica | modifica sorgente]
Questo albero è utilizzato per formare siepi, per produrre legna da ardere, per alberature cittadine e come albero ornamentale in parchi e giardini[1].
Note[modifica | modifica sorgente]