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Il Palazzo dei Priori[modifica | modifica sorgente]
Il Palazzo dei Priori è un edificio databile nel XIV secolo. Era sede comunale, all’interno si tenevano le pubbliche assemblee, i processi civili, si discutevano gli affari e si stipulavano contratti. Qui il notaio Anton di Nicolò rogava gli atti notarili. Fu sede ufficiale del comune di Torre di Palme fino al 1877, anno in cui fu annessa a Fermo.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
Fu costruito, come spesso avveniva allora, sulle tracce di una costruzione gotica, in cui faceva mostra una loggetta, ad oggi scomparsa. Sono scomparsi anche i tanti affreschi che lo abbellivano, attribuiti a Giuliano Presutti di Fano. Questo è un edificio che racchiude un pezzo di storia del paese di Torre di Palme e testimonia una vitalità funzionale e commerciale. Nel seminterrato spiccava un forno del '600, ad uso degli abitanti del luogo. Successivamente fu demolito insieme alle varie vasche rettangolari per pigiare l'uva con i piedi, allo scopo di produrre il vino.
Ad oggi il Palazzo Priorale ha vari usi: paninoteca usata come magazzino per un ristorante, primo e secondo piano per riunioni e sede di contrada.
Le lapidi[modifica | modifica sorgente]
Nella facciata, sopraelevata rispetto al corpo della costruzione, sono presenti delle lapidi ricordanti i caduti nelle varie guerre.
La meridiana[modifica | modifica sorgente]
È presente anche una meridiana, da poco restaurata e riportata agli antichi splendori dai professori A. Cintio e G. Alesani che abbellisce la facciata.
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
( da Mons. Armando Muccichini, Il "Comune" di Torre di Palme, Litografica COM, Capodarco, 2003)