Utente:ICLuserna Tre/Sandbox
Globalizzazione ed economia
Ad oggi, grazie alla globalizzazione è possibile spostare merci, lavoaratori, conoscienze, materie prime ecc. da una parte all' altra del mondo.
Nel mercato capitalista le aziende appartengono sempre a privati, queste sono utilizzate per massimizzare i profitti (guadagnare di più) ma allo stesso tempo minimizzare i costi .
Infatti rispetto al passato, oggi è possibile grazie alla presenza delle multinazionali, che sono i protagonisti della globalizzazione, distribuire i
prodotti delle aziende in tutto il resto del mondo.
- Le multinazionali sono aziende che producono, vendono e hanno una proprietà su scala mondiale
- La delocalizzazione è il fenomeno per cui le aziende decidono di produrre dove il costo del lavoro è più basso, e vendere dove il potere d'acquisto è più alto
- Con la globalizzazione si ha un aumento della Sperequazione cioè una distribuzione squilibrata della ricchezza
L’aumento del divario tra ricchi e poveri non è un fenomeno inevitabile, ma la conseguenza di scelte politiche il cui scopo era proprio quello: l'analisi dell'economista Joseph Stiglitz
di Joseph Stiglitz
RICCHEZZA E I SUOI INDICATORI NEL MONDO
Analizzando gli indicatori di ricchezza ( PIL,PIL PROCAPITE,ISU) posso dividere i paesi del mondo in tre gruppi :
- PIL PROCAPITE E ISU ELEVATI
AREE:
- Europa centro-occidentale
- Nord America
- Giappone
- Corea del Sud
- Austria
Queste aree sono chiamate "NORD DEL MONDO"
PIL PROCAPITE E ISU INFERIORI AL NORD DEL MONDO , MA COSTANTE CRESCITA DEL PIL ASSOLUTO
AREE:
- Brasile
- Russia
- India
- Cina
- Sudafrica
PAESI CON PIL PROCAPITE E ISU MOLTO BASSI E CON PIL IN CRESCITANON ELEVATA
AREE:
- Africa
DENOMINAZIONE:
- Sud del Mondo