Ronja. La figlia del brigante
| Ronja. La figlia del brigante | |||
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| Genere Lingua originale Autore Editore Anno di pubblicazione ISBN |
Saggio svedese Astrid Lindgren 1981 | ||
Ronja. La figlia del brigante è un romanzo di Astrid Lindgren pubblicato nel 1981 originariamente in lingua svedese e, in seguito al successo, tradotto in molte altre lingue.
Trama[modifica | modifica sorgente]
Il romanzo è ambientato nei paesi scandinavi e vede come protagonisti Ronja, figlia di Matteo, e Birk, figlio di Borka, che sono due ragazzi nati in due famiglie di briganti diverse tra cui c’è una grande rivalità. Inizialmente tra questi due i rapporti sono feroci, come lo sono tra i loro genitori, ma poi si conoscono meglio e vivono moltissime avventure assieme. Nei boschi si imbattono in numerose strane creature e di tanto in tanto anche in feroci animali. Entrambi rischiano la vita più volte ma per ogni situazione di pericolo in cui si mette uno, l'altro corre a soccorrerlo. Insomma... Ronja e Birk coltivano un rapporto fantastico! Tanto da arrivare a chiamarsi fratello e sorella. Data la continua rivalità delle famiglie devono però continuare a vedersi di nascosto. Durante l'inverno, in cui rimangono chiusi in casa per il freddo che c'è soprattutto nel Nord Europa, riescono a vedersi lo stesso perché scoprono una parte frantumata del castello per la quale si possono incontrare.
Dopo tanto entusiasmo arriva però un momento di rabbia e tristezza per tutti. Le due famiglie di briganti litigano perché vengono a sapere dei rapporti fra Ronja e Birk e quest'ultimi due fuggono assieme nella Grotta degli Orsi. Qui vivono altrettante esperienze e provano ad addestrare due cavali, anche se con scarsi risultati. Non mancano però i momenti di tristezza e pentimento, sono perciò periodi difficili.
La madre di Ronja, Lovisa, che la conosce bene, sapeva che sarebbe andata a nascondersi in quella grotta, così ogni tanto la va a trovare e le porta del cibo. Un giorno, quando doveva andarla a trovare, si presenta al suo posto Matteo, il padre. Ad insaputa di Ronja, anche il padre soffriva e così finalmente fanno la pace tra di loro e tornano in buoni rapporti. La pace non si ritrova soltanto tra Matteo e sua figlia, ma anche tra le due famiglie di briganti.
Tutti allora vivono finalmente felici e uniti, senza alcuna rivalità.
Cultura popolare[modifica | modifica sorgente]
Da questo libro è stato tratto il film Ronja Rövardotter uscito nel 1984.
