Medusa (mitologia)
Medusa è una figura della mitologia greca. E' una donna che invece di avere i capelli ha delle serpi.
Dicevano che avesse un potere, cioè quello di pietrificare le persone che la guardavano negli occhi.
Specie, familiari e poteri[modifica | modifica sorgente]
Specie: Gorgone
Sesso: Femmina
Poteri: Pietrificare con lo sguardo
Famigliari: Papà che si chiamava Forco, la mamma che si chiamava Ceto aveva anche un figlio che si chiamava Crisaore e aveva dei fratelli che si chiamavano Scilla, Steno, Euriale, Echidna, Toosa, Ladone, Esperdi, Graie .
Genealogia[modifica | modifica sorgente]
Forco | Ceto | ||||||||||||||||||||||||||||
Fratelli | Protagonista | Sorelle | |||||||||||||||||||||||||||
Crisaore | Casella "FMF" non definita | ||||||||||||||||||||||||||||
Mito[modifica | modifica sorgente]
Medusa e le sue sorelle erano rappresentate come orrende donne con ali d’oro e mani di bronzo, avevano il viso rotondo con intorno i serpenti al posto dei capelli e la bocca abbastanza larga. Prima erano delle ragazze belle ma sempre con serpenti al posto dei capelli.
Uccisione di Medusa[modifica | modifica sorgente]
Il re Polidette inviò Perseo a uccidere Medusa, pensando di liberarsi di lui per sposare sua mamma Danae. Perseo rintracciò le Graie, togliendo il loro stesso occhio e stesso dente, finché non gli indicassero la dimora delle ninfe. In alcuni racconti prima di partire venne inoltre condotto da Atena a Samo dove la dea gli avrebbe mostrato tre simulacri delle Gorgoni per imparare a riconoscere Medusa dalle sue due sorelle. Le trovò che stavano dormendo e le guardò con il riflesso dello scudo per evitare di essere pietrificato. Perseo riuscì a uccidere Medusa, le due sorelle tentarono di inseguirlo ma questi, invisibile, riuscì a fuggire in groppa a Pegaso, portando con sé la testa di Medusa in un sacco.
Medusa nell'arte[modifica | modifica sorgente]
Note[modifica | modifica sorgente]
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]