Matilde (romanzo)
Matilde (romanzo) | |||
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Genere Lingua originale Autore Editore Anno di pubblicazione ISBN |
Romanzo fantasy inglese Roald Dahl Salani 1988 |
Matilde è un romanzo di Roald Dahl pubblicato nel 1988.
Trama[modifica | modifica sorgente]
Matilde Dalverme è una bambina di sei anni e mezzo con una mente geniale e vivace che è cresciuta in una famiglia in cui non viene apprezzata: il padre vende automobili usate e truffa continuamente i clienti, mentre la madre passa il tempo guardando telenovele in tv e giocando a bingo. Il fratello Michele, infine, sembra stia imparando tutto dai genitori. Matilde non si sente apprezzata e per questo inizia a frequentare la biblioteca pubblica del paese, dove viene a contatto con la letteratura per l'infanzia e i grandi classici.
Quando è il momento di andare a scuola fa la conoscenza della sua maestra, la signorina Dolcemiele, e della terribile signorina Spezzindue, la direttrice. Qui, oltre a dimostrarsi molto più intelligente degli altri studenti, scopre di possedere poteri telecinetici. Lo racconta subito alla sua maestra e la signorina Dolcemiele ipotizza che ciò sia dovuto alla grande intelligenza della sua alunna. Matilde, andando a casa della donna, scopre che la maestra vive in povertà: alla morte del padre era ancora una bambina e sua zia materna, la terribile Spezzindue, aveva fatto in modo di ereditare tutto, non lasciando praticamente niente alla nipote Dolcemiele.
Matilde, a questo punto, decide di farla pagare alla direttrice: utilizzando i suoi poteri, scrive alcuni messaggi minatori alla lavagna facendo finta di essere il padre della maestra Dolcemiele. Spezzindue scappa dopo poco tempo, la maestra torna in possesso dei suoi beni e adotta Matilde quando il resto della famiglia Dalverme scappa in Spagna per sfuggire alla giustizia.
Alla fine nella scuola arriva un nuovo direttore e Matilde, viste le sue capacità, viene trasferita in quinta elementare. Ciò le fa perdere i suoi poteri, ma non importa perché ora è felice.