Jury Chechi

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Jury Chechi

Jury Chechi.jpg
Juri Chechi

Nome
Cognome
Pseudonimo
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Attività
Jury
Chechi
signore degli anelli
M
Prato (Italia)
11 ottobre 1969
ginnasta/atleta


Jury Chechi è stato un importante atleta di ginnastica leggera fra il 1990 fino agli anni 2000 vincendo fra i maggiori titoli mondiali ed europei di ginnastica[1].

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Jury Chechi è nato l'11 ottobre 1969 a Prato. Da giovane non era particolarmente dotato fisicamente, era di piccola statura e magro. La sorella frequentava una palestra di ginnastica artistica e Jury finì per appassionarsi a questo sport.

Attività sportiva[modifica | modifica sorgente]

La carriera sportiva di Jury Chechi inizia nel 1976 quando i genitori decidono di iscriverlo in palestra e nel 1977 si classifica primo nel campionato regionale toscano che diede origine a una serie di innumerevoli successi. Nel 1984 entra nella nazionale juniors di ginnastica e si trasferisce a Varese dove prosegue gli studi. Contemporaneamente continua ad allenarsi, ed è lì che si appassiona agli anelli. Nel 1995 sotto guida del suo allenatore Bruno Franceschetti vince: 6 titoli italiani consecutivi, i Giochi Del Mediterraneo, le Universiadi, 4 titoli europei e 5 titoli mondiali. Successivamente partecipa nel 1988 alle Olimpiadi di Seoul. Si afferma nel 1989 con un terzo posto agli anelli ai Mondiali e nel 1990 con un titolo europeo di specialità. Si posiziona terzo ai Mondiali del 1991 e nello stesso anno vince l'oro ai Giochi del mediterraneo. Nel 1992 è favorito per la gara degli anelli alle Olimpiadi di Barcellona, ma poco prima si rompe il tendine d'Achille alla gamba destra durante un allenamento e riesce a partecipare solo come commentatore televisivo. Tra il 1993 e 1997 grazie alle sue vittorie diventa il primo ginnasta a vincere 5 ori iridati in una specialità. Dopo tanta attesa nel 1996 conquista la sua ambita medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Atlanta e ottiene anche il suo quarto titolo europeo. Nel 1997 annuncia il suo ritiro ma nel 1999 torna a competere con gli occhi puntati sulle Olimpiadi di Sidney del 2000, sfortunatamente il suo sogno viene stroncato da vari infortuni. Inaspettatamente si riprende e partecipa ai Giochi di Atene e, all'età di 34 anni, ad Atene riesce a conquistare una medaglia di bronzo.

Note[modifica | modifica sorgente]

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]