Bosco del Cugnolo
.jpg)
Il Bosco del Cugnolo si trova poco lontano dal centro Torre di Palme, uno dei borghi più belli d’Italia. È un esempio di macchia mediterranea. È famoso per l’abbondante vegetazione: querce, pini, ginepri, tronchi ricoperti di edera, canneti e fasci di rami fitti che formano archi naturali. E' un'area floristica protetta e tutelata dal CAI. Durante la preistoria la zona era sommersa dal mare, mentre ora i punti di affaccio offerti dalla camminata offrono un’ampia vista proprio sulla distesa azzurra dell’Adriatico.
Caratteristiche[modifica | modifica sorgente]
La conservazione di questo spazio verde è stata possibile grazie al fatto che il terreno è inadatto alla coltivazione così ha tenuto lontana l’opera di disboscamento. Oltre alla flora costituita da sempreverdi e piante a ceduazione e da frutto come i corbezzoli, la fauna è molto varia. Dopo alcuni minuti di cammino si arriva a scorgere il mare. Il bosco offre la vista di Torre di Palme, un borgo medievale, dalla voragine del Fosso Cupo che nel suo percorso verso il mare l’ha reso simile ad un canyon creatosi per la grande pendenza e il materiale facilmente erodibile della duna fossile.
Flora[modifica | modifica sorgente]
Corbezzolo: appartiene alla famiglia delle ericacee. E' una pianta sempreverde che spesso assume un aspetto di cespuglio. Il frutto è una bacca rossa arancio verrucosa ed è poco saporita: il nome latino "unedo" infatti significa UNUM EDO cioè "ne mangio solo uno ".
Sparto: appartiene alla famiglia delle graminacee, erba di alto sviluppo, forma densi cespugli ed è frequente lungo le coste mediterranee. Foglie lunghe, taglienti parallelinervie. L'infiorescenza è una densa pannocchia composta da spighe.
Roverella: appartiene alla famiglia delle fagacee. E' un albero molto diffuso, dell'Europa centrale. Le foglie sono lobate e coperte da una fitta peluria in primavera. I fiori maschi sono amenti gialli; quelli femminili più brevi. I frutti sono ghiande a forma di uovo e leggermente pelose.
Uccelli[modifica | modifica sorgente]
Codirosso: appartiene alla famiglia turdidae. Il maschio ha faccia e gola nera, petto, fianchi e groppone color ruggine. La femmina ha le parti superiori color bruno-grigiastre, le parti inferiori fluo chiare. La coda per entrambi i sessi color ruggine. Habitat: nidifica in boschi decidui, spesso in pianura anche in città. Nel Cugnolo: specie migratrice a lungo raggio, probabilmente nidificante.
Pettirosso: appartiene alla famiglia turdidae. Gli adulti hanno petto, gola e tonte color arancio e parti superiori bruno oliva; i giovani non hanno il petto arancio e presentano numerose macchie bruno scure e fulve. Zampe e becco marroni. Habitat: nidifica in boschi con un relativo grado di umidità ed un folto sottobosco. Nel Cugnolo: specie migratrice parziale.
Occhiocotto: maschio con vertice nero lucente, femmina vertice color grigio. Entrambi i sessi le parti superiori, i lati della testa collo e parti inferiori più bruni . Habitat: nidifica principalmente in ambienti di macchia mediterranea. Nel Cugnolo: specie residente, migratore parziale, svernante e nidificante
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
- Delegazione Regionale Marche sezione di Fermo, Centro educazione ambientale Regione Marche, Centro servizi per il volontariato, Il bosco del Cugnolo di Torre di Palme
Sitografia[modifica | modifica sorgente]
( i siti: Italia con i bimbi, The Marche Experience, Villaggi Marche)
