Colombia

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Colombia
Colombia – Bandiera Colombia - Stemma
Colombia - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completo Repubblica di Colombia
Nome ufficiale República de Colombia
Lingue ufficiali Spagnolo
Capitale Bogotà  (8 080 734 ab. / 2017)
Politica
Forma di governo Repubblica presidenziale
Presidente Iván Duque Márquez
Indipendenza 20 luglio 1810 dalla Spagna
Ingresso nell'ONU 5 novembre 1945
Superficie
Totale 1 141 748 km²
Popolazione
Totale 49 892 516 ab. (2018)
Densità 40 ab./km²
Nome degli abitanti Colombiani
Geografia
Continente America
Confini Venezuela, Brasile, Perù, Ecuador, Panama
Fuso orario UTC-5
Economia
Valuta Peso colombiano
Varie
Dominio internet .co
Prefisso telefonico +57
Sigla automobilistica CO
Inno nazionale Oh Gloria Inmarcesible!
Festa nazionale 20 luglio
Colombia - Mappa
 


La Colombia è uno stato del Sud America. La sua capitale è Bogotà. Questo è il terzo paese più popoloso dell'America Latina dopo Messico e Brasile. È anche uno dei più grandi, la sua superficie è di 1 141 748 chilometri quadrati.

Storia[modifica | modifica sorgente]

Toponomastica[modifica | modifica sorgente]

Cristoforo Colombo

Il suo nome ufficiale è Repubblica di Colombia. Il nome Colombia deriva dal nome di Cristoforo Colombo. Il nome Colombia è stato formulato dal venezuelano Francisco de Miranda per denominare l'unione delle repubbliche americane dopo l'indipendenza, rendendo omaggio in questo modo allo scopritore del Nuovo Mondo.

Conquista spagnola[modifica | modifica sorgente]

Tra il 1536 e il 1539 la Spagna conquistò la Colombia. Gonzalo Jiménez de Quesada dominò ai chibchas e fondò Santa Fé di Bogotá. La popolazione fu sommessa con sistemi di lavoro che costituirono una schiavitù mascherata. Dopo 300 anni di colonialismo, nel secolo XIX era già sparita la maggioranza dalla popolazione indigena.

All'inizio del secolo XVI coloni spagnoli occuparono parte della costa atlantica dell'istmo di Panama e diedero il via all'occupazione interna del paese, tanto più frenetica perché la ricchezza della città-stato dei Chibcha e la leggenda sul re Eldorado attirarono numerosi gruppi di avventurieri.

Fino al 1718 il paese, chiamato Nuova Granada, fece parte del viceregno di Lima; dopo questa data formò col Venezuela il viceregno della Nuova Granada, di cui divenne capitale Bogotá.

L'indipendenza[modifica | modifica sorgente]

L'indipendenza giunse solo il 10 agosto 1819, quando Bolívar proclamò l'unione del Venezuela e della Nuova Granada (Stati Uniti di Colombia). Questa unione, però, cui s'era aggiunto nel 1822 l'Ecuador, dovuto alle rivalità locali e la gran pressione britannica non sopravvisse a Bolívar; nel 1830 il Venezuela, poi l'Ecuador decisero la secessione.

Dal 1830 fino ai principi del secolo XX, il paese ebbe nove guerre civili nazionali, quattordici locali e due con i paesi vicini, soffrì tre colpi di stato ed ebbe 11 costituzioni. Impadroniti dello scenario politico colombiano, liberali e conservatori rimasero separati per odi trasmessi ereditariamente, a dispetto di avere programmi di governo simili. La vita politica rimase relativamente calma fino al 1880. Con una costituzione centralista (1886), che sussistette fino al 1958, lo Stato prese il nome definitivo di Repubblica di Colombia.

Geografia[modifica | modifica sorgente]

Colombia si trova nella parte nord-occidentale del Sud America. Nella zona intertropicale del pianeta. È il quarto paese del Sud America in estensione dopo il Brasile, Argentina e Perù. È bagnata da due oceani: Pacifico e Atlantico. Ha isole in questi oceani: l'arcipelago di San Andres e Providencia nei Caraibi e Gorgona e Malpelo isole nel Pacifico.

Clima[modifica | modifica sorgente]

Il clima della Colombia è assai vario. Non ci sono stagioni qui; il clima dipende dell'altitudine, e così la costa del Pacifico è per lo più calda e desertica, le pendici delle Ande un'eterna primavera, mentre sulle cime c'è sempre freddo e ghiaccio. Nel nord, lungo la costa caraibica, l'estate dura tutto l'anno. La media annua di Bogotá è di 14,4 °C, quella del mese pia caldo di 14,8 °C. Al frazionamento del rilievo e dovuta la varietà dei climi locali, ma l'altitudine è il fattore essenziale per la differenziazione delle principali zone climatiche: le tierras calientes, fino a 900 m; le tierras templadas (terre temperate), fino a quasi 2.000 m; le tierras frias (terre fredde), fino a più di 3 000 m; i paramos, privi di vegetazione arborea, fino a 4 500; infine la zona delle nevi perenni, il cui limite inferiore è quasi stazionario durante l'anno.

Idrografia[modifica | modifica sorgente]

La Colombia è uno dei paesi con le maggiori risorse idriche, e sul suo territorio si trovano cinque grandi bacini idrografici che svuotano le loro acque rispettivamente nel Mar dei Caraibi, nell'Orinoco, nel Rio delle Amazzoni, nell'oceano Pacifico e nel fiume Catatumbo, quest'ultimo formato dai fiumi che discendono verso il Lago di Maracaibo.

Orografia[modifica | modifica sorgente]

In Colombia le Ande si dividono in tre catene da sud a nord-orientale, centrale ed occidentale che nascono al sud, nel Massiccio Colombiano. Da lì partono anche i due principali fiumi del versante atlantico: il Magdalena ed il Cauca (conosciuto per il suo buon clima e risorse agricole), il primo dei quali separa la cordigliera orientale dalla centrale, ed il secondo, la centrale dall'occidentale. L'insieme andino e le valli di entrambi i fiumi coprono approssimativamente un terzo del territorio colombiano ed è la parte più popolata e migliore sviluppata del paese.

Popolazione[modifica | modifica sorgente]

  • maschile singolare: colombiano
  • femminile singolare: colombiana
  • maschile plurale: colombiani
  • femminile plurale: colombiane

Distribuzione geografica[modifica | modifica sorgente]

Colombia è composto da 47 milioni di abitanti, la maggior parte è urbani, le principali città sono Bogotà, Cali, Cartagena e Medellin. 58% è classificato come meticcio, 20% come bianco, 14% come mulatto, 5% come nero, e il 3% come indigeni.

Più del 70% della popolazione della Colombia risiede nelle città mentre il restante nelle zone rurali. L'area più densamente popolata, dove sono ubicati i maggiori raggruppamenti urbani con il 75% della popolazione, è la regione Andina. Segue la Costa Atlantica con circa il 21% della popolazione. La regione del Pacifico, insieme all'Orinoquia e alle Amazzone, riunisce solo il 4% dei colombiani.

Lingue[modifica | modifica sorgente]

Mentre tutti meticci e bianchi parlano come prima lingua, lo Spagnolo. Altri gruppi parlano le proprie lingue e dialetti. Lo spagnolo è la lingua madre del 78% della popolazione, ma come questo è la lingua ufficiale, è parlato da quasi tutta la popolazione.

Tra le lingue amerindie parlate in Colombia, solo tre hanno più di 50 000 relatori: il Wayuu, il Paez e la Embera. Otto sono tra 10 000 e 50 000 relatori: Guahibo (o Sikuani), il Guambiano, la Arhuaco (o ika), il Inga, la Ticuna, il Tucano, presepi, Piaroa. Tra 5.000 e 10.000 relatori: Cuaiquer (o Awa) il Kogi, il Waunana la lingua Puinave, wuitoto il Curripaco, il Piapoco, il Yaruro e Yuco.

La lingua creola (base-inglese), è parlato da gran parte della popolazione afro-colombiana, parlata principalmente nelle zone costiere.

Finalmente, vi è una comunità di 77.000 zingari che parlano la lingua Romani. Colombia ha circa 100.000 immigrati, per lo più di spagnolo, venezuelani, italiani, americani, francesi e portoghesi, che parlano la propria lingua.

Religione[modifica | modifica sorgente]

Il paese è generalmente cattolica (90% della popolazione), anche se vi è la libertà di culto attraverso la costituzione del 1991. La Cattedrale di Las Lajas è una delle più grandi rappresentazioni religiose della Colombia.

Ordinamento dello stato[modifica | modifica sorgente]

Secondo la Costituzione del 1991, la Colombia è composto da 32 dipartimenti e di un Distretto della Capitale. Governi dipartimentali sono divise in tre rami: il ramo esecutivo esercitato dal governatore provinciale, eletto ogni quattro anni senza la rielezione.

  1. Amazonas (Leticia)
  2. Antioquia (Medellín)
  3. Arauca (Arauca)
  4. Atlantico (Barranquilla)
  5. Bolívar (Cartagena)
  6. Boyacá (Tunja)
  7. Caldas (Manizales)
  8. Caquetá (Florencia)
  9. Casanare (Yopal)
  10. Cauca (Popayán)
  11. Cesar (Valledupar)
  12. Chocó (Quibdó)
  13. Córdoba (Montería)
  14. Cundinamarca (Bogotá)
  15. Guainía (Inírida)
  16. Guaviare (San José del Guaviare)
  17. Huila (Neiva)
  18. La Guajira (Riohacha)
  19. Magdalena (Santa Marta)
  20. Meta (Villavicencio)
  21. Nariño (Pasto)
  22. Norte de Santander (Cúcuta)
  23. Putumayo (Mocoa)
  24. Quindío (Armenia)
  25. Risaralda (Pereira)
  26. Arcipelago di San Andrés, Providencia e Santa Catalina (San Andrés)
  27. Santander (Bucaramanga)
  28. Sucre (Sincelejo)
  29. Tolima (Ibagué)
  30. Valle del Cauca (Cali)
  31. Vaupés (Mitú)
  32. Vichada (Puerto Carreño)
  33. Distrito Capital (Bogotá)

Bandiera[modifica | modifica sorgente]

La bandiera colombiana

La bandiera colombiana è un tricolore giallo, blu e rosso a bande orizzontali di proporzioni 2:3. La banda gialla in alto è alta il doppio delle altre due.

Adottata il 26 novembre 1861, deriva dal tricolore di Francisco de Miranda nato nel contesto dell'indipendentismo ispanoamericano e del progetto di una Grande Colombia. djdj

Economia[modifica | modifica sorgente]

La Colombia è il quarto più grande economia del Sud America, dopo l'Argentina, Cile e Brasile. La Colombia è uno dei paesi che esportano più caffè nel mondo. La valuta di Colombia è il peso colombiano.

Agricoltura[modifica | modifica sorgente]

La varietà del clima, la presenza di altipiani e la qualità dei terreni infraandini, sono all'origine di una produzione agricola estremamente diversificata, che unisce coltivazioni tropicali a coltivazioni di climi temperati.
I cereali sono sufficienti al fabbisogno nazionale: sono coltivati grano, riso e soprattutto mais. Nella valle del Cauca si coltivano la canna da zucchero, il cacao, il cotone; le banane sono coltivate nella Valle Magdalena, attualmente in regresso, ed il caffè, il prodotto agricolo principale del paese. Inoltre è coltivata la canapa indiana.

Allevamento[modifica | modifica sorgente]

Gli allevamenti di notevole importanza (bovini, equini, suini) sono diffusi non soltanto nei llanos, ma anche nelle savane del Cundinamarca, di Bolivar e nei dipartimenti di Tolima e di Huila

Risorse minerarie[modifica | modifica sorgente]

Importanti sono i giacimenti d'oro e di smeraldi colombiani. Notevoli le riserve delle miniere di ferro a cielo aperto di Paz del Rio ed anche giacimenti di carbone di Cali. In sviluppo la produzione di petrolio.

Industria[modifica | modifica sorgente]

Dopo la seconda guerra mondiale, l'industria ha registrato un rapido sviluppo. Le industrie principali sono quelle tessili e quelle siderurgiche.

Ambiente[modifica | modifica sorgente]

In Colombia può mostrare cinque regioni naturali da diversi rilievi, gli ecosistemi e climi:

  • Regione Amazzonica
  • Regione Andina
  • Regione dei Caraibi
  • Regione insulare
  • Regione Orinoco
  • Regione del Pacifico

Turismo[modifica | modifica sorgente]

Tra le attrazioni sono la storica La Candelaria a Bogotà, la città murata e le spiagge di Cartagena de Indias, isole Rosario, le spiagge e il centro storico di Santa Marta, il Parco Nazionale Tayrona, deserto e le spiagge di La Guajira, le città coloniali di Santa Fe de Antioquia, Popayan, Tunja, Villa de Leyva e Santa Cruz de Mompox (soprattutto durante la Settimana Santa).

Galleria[modifica | modifica sorgente]

Arte[modifica | modifica sorgente]

Il murale era scarno nella Nuova Granada, a differenza di altre colonie spagnole in America. Relativamente pochi esempi di muralística il periodo coloniale in Colombia, mettendo in evidenza alcune chiese e case dei capi come la casa del fondatore di Tunja.

Tra i principali pittori colombiani eccellere Impressionismo Andres Santa Maria; ritrattisti Ricardo Acevedo Bernal e Ricardo Gómez Campuzano; le figurativistas Dario Morales, David Manzur e Diego Mazuera; Gonzalo Ariza paesaggista; espressionista Débora Arango; e muralista Ignacio Gomez Jaramillo.

Il più importante sponsorizzazione ufficiale dell'evento dell'arte colombiana è il Salone Nazionale degli Artisti colombiani.

Cultura[modifica | modifica sorgente]

La letteratura colombiana è una delle più note dell'America spagnola, oltre la cumbia e altri tipi di musica, uno dei suoi più famosi giocatori attuali è Radamel Falcao.

Lo spagnolo è la lingua ufficiale, anche lingue amerindie sono parlate principalmente nella regione amazzonica, e le lingue africane, soprattutto sulla regione dei Caraibi.

Sport[modifica | modifica sorgente]

Lo sport in Colombia è sostenuto principalmente dall'Istituto Colombiano dello Sport (Instituto Colombiano del Deporte - Coldeportes) assieme al Ministero della Cultura e associazioni indipendenti come federazioni, leghe e istituti dei vari sport. Gli sport sostenuti dal governo sono sviluppati all'interno di istituzioni scolastiche come Escuelas Deportivas, Deporte Universitario e Juegos Intercolegiados. I principali luoghi adibiti allo sport sono concentrati nella città più popolate.

Note[modifica | modifica sorgente]


Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]