Utente:Alessandra007/sandbox

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Marilyn Monroe[modifica | modifica sorgente]

Marilyn Monroe

Marilyn Monroe, il cui vero nome è Norma Jean Baker, nasce il 1 giugno 1926 e muore il 5 agosto 1962 a Los Angeles, California. Marilyn è stata una delle più grandi ed eclettiche attrici della storia, nella sua, seppur breve carriera, è una stata anche cantante, modella e produttrice cinematografica.

Infanzia[modifica | modifica sorgente]

Marylin non conosce il padre e la madre soffre di disturbi mentali che la portano ad essere rinchiusa in un ospedale psichiatrico. Per questo motivo a 11 anni va in casa famiglia e viene data in affido più volte. Gli abusi subiti dai genitori affidatari, la portano a sposare James Dougherty a soli 16 anni (1942) per evitare il ritorno in orfanotrofio, ma il matrimonio fallisce quasi subito poiché il marito disapprova il suo lavoro da modella.

Carriera[modifica | modifica sorgente]

Marilyn Monroe e James Dougherty
Marilyn Monroe e Jane Russel mentre mettono le loro impronte e firme nel cemento del piazzale di Grauman’s Chinese Theatre a Hollywood.

Firma nel 1946 il suo primo contratto cinematografico e le vengono assegnate piccole parti in alcuni film. Avendo problemi economici, posa nuda per Playboy e queste fotografie la rendono celebre in tutto il mondo e le aprono una nuova carriera: modella pubblicitaria. Sono proprio queste foto a far innamorare Joe Di Maggio, il famoso giocatore di baseball, con il quale si sposa nel 1954. La carriera di Marilyn è in continua ascesa, nel 1953 ottiene tre grandi successi: "Niagara", "Gli uomini preferiscono le bionde" e "Come sposare un milionario", viene invitata a lasciare la sua impronta e firma nel cemento del piazzale di Grauman’s Chinese Theatre ad Hollywood con Jane Russell ed è fra le dive più amate. Ciò nonostante si sente sempre insicura delle sue capacità di recitazione e per questo motivo si fa attendere per ore dai colleghi sui set. Il suo matrimonio fallisce dopo solo 9 mesi poiché Joe di Maggio disprezza la sua carriera e la mostra delle qualità fisiche di Marilyn, terminate le riprese di “Quando la moglie è in vacanza” lascia Hollywood per trasferirsi a New York dove frequenta lezioni di recitazione e fonda la sua casa di produzione: “Marilyn Monroe Production”: in questo modo riesce ad ottenere sempre i ruoli migliori. La sua carriera si svolge fra Hollywood e New York e continua ad ottenere ottimi risultati. Anche la sua vita sentimentale ha una svolta e sposa Arthur Miller, un commediografo americano. Il set si sposta anche in Europa, a Londra gira “Il principe e la ballerina” prodotto direttamente dalla “Marilyn Monroe Production”. Ad una posizione professionale ai massimi livelli non corrisponde una vita serena, Marilyn soffre di insonnia cronica, è spesso isterica per le notti passate in bianco e ha il suo primo aborto causato da endometriosi alla fine delle riprese. Tutto questo la porta ad allontanarsi dalle scene per quasi 2 anni. Il suo ritorno sul set è per girare “A qualcuno piace caldo”, ma la sua dipendenza da droghe e alcol rallentano le riprese del film facendo aumentare le spese di produzione. Nonostante lo sforamento del budget il film è un successo anche economico. Purtroppo Marilyn ha un altro aborto e questo la porta ad essere vendicativa ed infedele nei confronti del marito. Con l’inizio delle riprese di “Gli spostati” (film di Arthur Miller), i problemi aumentano, Marilyn soffre di esaurimento nervoso e subisce un ricovero di 10 giorni. Sul set il suo partner è Clark Gable, il suo idolo, ma l’attrice, sempre più confusa mentalmente rallenta continuamente la produzione, a volte non si presenta sul set e quando lo fa si mostra incostante e di difficile gestione. Alla fine delle riprese Cable muore per infarto e la moglie accusa Marilyn di averlo ucciso per il troppo stress causato, Marilyn diventa depressa e il matrimonio tra lei e Miller finisce. L’unica persona che le rimane vicina è Joe Di Maggio. Su consiglio dello psichiatra viene ricoverata per 3 settimane in una clinica. Iniziano anche dei problemi fisici e l’attrice viene operata alla cistifellea e poi all’utero. A causa delle sue condizioni precarie, sia fisiche che mentali, Marilyn ha una pausa di un anno e torna poi alla Twenty Century Fox per registrare “Something got to give”, ma le sue condizioni fisiche sono ancora instabili e i produttori riducono per lei l’orario delle riprese. L’attrice spesso non si presenta sul set, si vocifera che abbia una relazione con il presidente John Fitzgerald Kennedy, rafforzata anche dagli auguri “Happy birthday Mr. President” fatti durante il ricevimento, e con suo fratello Robert, è incostante con i colleghi e fa uso di droghe, per tutti questi motivi viene licenziata da film.

Marilyn Monroe e Joe Di Maggio
Marilyn Monroe e Arthur Miller
Marilyn Monroe e i fratelli John e Robert Kennedy

Morte[modifica | modifica sorgente]

A soli 36 anni, il 5 agosto del 1962 viene trovata morta nel suo letto a causa di un'overdose da barbiturici. La sua morte viene classificata come suicidio, ma rimane uno dei tanti delitti misteriosi che circondano Hollywood. Si sospetta da sempre che i servizi segreti, non approvando la relazione fra l’attrice ed il Presidente abbiano avuto una parte importante. Il funerale viene organizzato dal suo più caro amico, Joe Di Maggio che non ha mai dimenticato di portare un fiore sulla sua tomba nel giorno del loro anniversario.

Dipinto di Andy Warhol[modifica | modifica sorgente]

Dipinto di Andy Warhol

Nel 1967 Andy Warhol è ispirato dal volto di Marilyn Monroe e crea nove serigrafie a colori dove il suo volto è ripetuto variando il colore. Con quest’opera Warhol rende omaggio all’attrice-icona della cinematografia degli anni 50.

Film più famosi[modifica | modifica sorgente]

  • A qualcuno piace caldo (1959)
  • Quando la moglie è in vacanza (1955)
  • Gli uomini preferiscono le bionde (1953)
  • Come sposare un milionario (1953)
  • Niagara (1953)

Canzoni più famose[modifica | modifica sorgente]

  • Diamonds are a girl's best friend (1953)
  • Happy birthday mr. president (1962)
  • Bye bye baby (1953)
  • I wanna be loved by you (1959)
  • River of no return (1954)