Uruk
Uruk è stata una delle prime città-stato dei Sumeri.
Geografia[modifica | modifica sorgente]
Uruk si trovava in pianura vicino al fiume Eufrate, a Nord di Nippur, a Nord-Est di Lagash, a Sud-Est di Ur, a Sud del Deserto Arabico, a Nord-Ovest dei Monti Zagros e a Ovest del Golfo Persico. Adesso i resti della civiltà di Uruk si trovano in Iraq.[1]
Storia[modifica | modifica sorgente]
Uruk era una città molto grande e popolosa con molte case e una ziqqurat. C'erano tantissimi magazzini per conservare i prodotti agricoli. I contadini vivevano e lavoravano fuori dalle mura. Uruk era circondata da mura per difendersi dagli altri popoli. Rispetto alle altre abitazioni costruite con paglie e canne, i palazzi di Uruk erano costruiti con mattoni fatti di argilla. La ziqqurat era alta 90 metri. Conteneva il tempio col dio protettore. Nella parte più alta del tempio sacro c'era il vero tempio dove i sacerdoti studiavano spesso stelle e pianeti.[2] Gilgamesh era un re, si pensa, che nel 2700 a. C. sia stato il re di tutta la civiltà di Uruk.[2]
Note[modifica | modifica sorgente]
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
- La voce della Terra Più 4 - Storia, Gaia Edizioni, pagg. 14-15.
- Atlante 4-5 - Storia - Geografia - Scienze, Gaia Edizioni, pag. 4.