Mantello terrestre
Il mantello terrestre è lo strato della Terra solida posto tra la crosta terrestre ed il nucleo terrestre. È separato dalla crosta dalla Discontinuità di Mohorovicic e dal nucleo dalla Discontinuità di Gutenberg. Si distingue in due zone: mantello superiore e mantello inferiore. Comprende circa l'84 % del volume dell'intero pianeta ed ha uno spessore di circa 2900 km.
Composizione[modifica | modifica sorgente]
È essenzialmente composto rocce ultrafemiche di ferro e nichel ad alta viscosità, sottoposte ad alta pressione.
Mantello superiore[modifica | modifica sorgente]
Il mantello superiore, chiamato anche mantello litosferico, è la parte del mantello immediatamente sotto la crosta terrestre sulla quale si muovono le placche tettoniche, dando origine al fenomeno della deriva dei continenti. È composto da rocce ultrafemiche ricche di olivina, parzialmente fuse a causa dell'alta temperatura.
Mantello inferiore[modifica | modifica sorgente]
Il mantello inferiore è la parte del mantello immediatamente al di sopra del nucleo. È composto principalmente da ossigeno, silicio e magnesio. In percentuali minori sono presenti: ferro, calcio ed alluminio.
Voci correlate[modifica | modifica sorgente]
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]
- Mantello - treccani.it (Enciclopedia della scienza e della tecnica)