Curling
Curling | |||
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Federazione | WCF | ||
Invenzione | XVI secolo | ||
Genere | maschile, femminile, misto | ||
Detentore del titolo mondiale |
Norvegia (maschile) Canada (femminile) | ||
Sport olimpico | dal 1998[1] | ||
Componenti di una squadra |
4 + 1 riserva |
Il curling è uno sport di squadra praticato sul ghiaccio, simile al gioco delle bocce. I giocatori, suddivisi in due squadre da quattro elementi ciascuna, devono far scivolare delle pietre dotate di un'impugnatura su un campo ghiacciato di 44,50 x 4,75 metri, nel quale alle due estremità sono tracciati quattro cerchi concentrici, che fungono da obiettivo. La traiettoria delle pietre può essere influenzata con l'uso delle scope da curling, che vengono usate per sfregare la superficie del ghiaccio di fronte alla pietra, alterandone le traiettorie e la velocità. Lo scopo del gioco è quello di accumulare un punteggio maggiore dell'avversario.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il curling è uno sport di origini medievali. Ha avuto origine in Scozia nel XVI secolo. Nel 1924 vennero disputate delle gare dimostrative di curling in occasione dei Giochi olimpici invernali tenutisi a Chamonix-Mont-Blanc, in Francia. Il curling divenne sport olimpico a partire dai XVIII Giochi olimpici invernali del 1998 tenutisi a Nagano, in Giappone. Nel 2002, il Comitato Olimpico Internazionale ha riconosciuto come ufficiali le gare olimpiche disputate nel 1924, con effetto retroattivo.
Note[modifica | modifica sorgente]
- ↑ La prima apparizione alle Olimpiadi fu nel 1924
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]