Calore
Il calore è una forma di energia e lo trasmettiamo quando tocchiamo qualcosa o sentendolo nell'aria. Il calore è definito come una particolare forma di energia trasferita (energia termica). L'unità di misura del calore è la caloria, cioè la quantità di calore necessaria per portare la temperatura di un grammo di acqua distillata (da 14,5 °C a 15,5 °C).
Il calore è energia[modifica | modifica sorgente]
Il calore si può trasformare in altre forme di energia o può avere origine da altri tipi di energia. Il calore è la causa di numerosi fenomeni fisici, come la dilatazione dei corpi o i passaggi di stato (ebollizione, fusione, sublimazione ecc.) e chimici come la combustione. Nel Sistema Internazionale l'unità di misura del calore è il Joule.
Propagazione del calore[modifica | modifica sorgente]
Il trasferimento del calore tra sistemi può avvenire in 3 modi:
- per conduzione: Il trasferimento di calore avviene tra uno stesso corpo o fra corpi a contatto.
- per convezione: Il trasferimento di calore avviene attraverso un corpo liquido o gassoso.
- per irraggiamento: Il trasferimento di calore che avviene senza un contatto come i raggi del sole.
Il primo fisico a dare una definizione completa del calore a farne delle considerazioni fu nell'800 Joule L'esperimento che portò Joule ai suoi risultati fu la costruzione di un calorimetro
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
- "Esplorare le scienze" di Brunella Negrino e Daniela Rondano.
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]
- Calore - treccani.it
- https://it.wikipedia.org/wiki/Calore