Washington Wizards

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Washington Wizards

No - stemma

Colori
Simbolo
argento e rosso
Paese
Città
Stadio
Federazione
Campionato
Stati Uniti d'America
Washington DC
Verizon Center
NBA National Basket Association
Campionato NBA 2014-2015
Presidente
Allenatore
Flag of the United States.svg Ernie Grunfeld
Flag of the United States.svg Randy Wittman


I Washington Wizards sono una squadra di basket degli Stati Uniti d'America.

Storia[modifica | modifica sorgente]

Anni sessanta[modifica | modifica sorgente]

La divisa di Kevin Grevey

La squadra oggi conosciuta come Wizards nacque come Chicago Packers nella stagione 1961-62. La stagione seguente cambiò il nome in Zephyrs e quella ancora successiva si spostò a Baltimora, diventando i Baltimore Bullets dove finirono quarti su cinque squadre della Western Division. Nella stagione 1964–65 i Bullets a raggiungere i playoffs per la prima volta nella storia dove batterono i St. Louis Hawks per 3–1, avanzando alle Western Conference Finals; nelle finali persero la serie contro i Los Angeles Lakers per 4–2 dopo che alla fine delle prime quattro partite le due squadre erano in parità. Nella stagione 1965-66 I Bullets raggiunsero i play off dove furono eliminati dai New York Knicks al primo round.

Anni settanta[modifica | modifica sorgente]

Nella stagione 1970–71 i Bullets incontrarono di nuovo i Knicks, stavolta nell'Eastern Conference Finals. Con il capitano dei Knicks Willis Reed infortunato per le finali, i Bullets vinsero 93–91 in gara-7 al Madison Square Garden di New York, arrivando alle loro prime finali NBA, dove furono battuti in quattro gare dai Milwaukee Bucks. Nella stagione 1971–72 la squadra vince il titolo della Central Division per il terzo anno consecutivo: affrontarono così i Knicks ai play-off del 1973, perdendo per la quarta volta. Quello stesso anno la squadra si spostò a Landover (nel Maryland) e divenne i Capital Bullets; cambiarono quindi il nome in Washington Bullets la stagione successiva. Nel 1973 la squadra giocò al Capital Centre (in seguito noto come USAir/US Airways Arena), inaugurato il 2 dicembre 1973 con una vittoria sui SuperSonics ma in quel periodo disputò ancora qualche gara a Baltimore. Nel 1975, con un risultato di 60 vittorie e 22 sconfitte i Bullets disputarono i playoffs: superarono il primo turno contro i Buffalo Braves dopo una serie di 7 partite, con entrambe le squadre vincitrici in casa. Nelle finali della Eastern Conference batterono i campioni in carica dei Boston Celtics in 6 gare, avanzando così alle finali NBA, nelle quali, pur essendo i favoriti, furono battuti dai Golden State Warriors. Nel 1978 vinsero il loro primo ed unico titolo NBA sconfiggendo in finale i Seattle SuperSonics per 4 a 3 dopo aver battuto nell'ordine gli Atlanta Hawks, i San Antonio Spurs e i Philadelphia 76ers. Arrivarono in finale anche la stagione successiva dove ritrovarono i Supersonics che stavolta però vinsero per 4 a 1.

Anni novanta[modifica | modifica sorgente]

Il 15 maggio 1997, i Bullets presentò al pubblico il nuovo nome e logo: il motivo della decisione fu che il nome "Bullets" (proiettili) era troppo violento. Sempre nello stesso anno si spostò nel nuovo palazzetto, l'MCI Center di Washington, oggi rinominato Verizon Center. Dalla fine degli anni novanta fino al 2000 la squadra non ebbe molti successi e finì per non essere quasi più seguita fino al 2001, quando Michael Jordan, fino a quel momento vice-presidente della squadra, decise di dare una mano alla squadra tornando a giocare.

L'avvento di John Wall[modifica | modifica sorgente]

Leonsis completa l'acquisto dei Wizards e del Verizon Center in giugno. Aveva già acquistato dalla famiglia Pollin i Washington Capitals e i Washington Mystics. Leonsis sceglie un approccio atto a privilegiare i tifosi per gestire la squadra , ascoltando e rispondendo a tutte le preoccupazioni dei tifosi dei Wizards attraverso la sua e-mail e il suo sito web personali.

Beal e Wall, il futuro di Washington

Il 10 maggio i Wizards presentano i nuovi colori, le nuove maglie e il nuovo logo. La squadra torna così ai suoi tradizionali colori: rosso, bianco e blu. Le uniformi sono molto simili a quelle degli anni di gloria usate tra gli anni '70 e i primi anni '80.

La prima stagione dei Wizards con i nuovi colori è ricca di eventi. Dopo una brutta partenza l'allenatore Flip Saunders viene licenziato e al suo posto viene scelto l'assistente allenatore Randy Wittman.

Arene di gioco[modifica | modifica sorgente]

Numeri ritirati[modifica | modifica sorgente]

Palmarès[modifica | modifica sorgente]

1978
1971, 1975, 1978, 1979
1969, 1971, 1972, 1973, 1974, 1975
1979

Premi e riconoscimenti individuali[modifica | modifica sorgente]

NBA Most Valuable Player Award

Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award

NBA Rookie of the Year Award

NBA Most Improved Player Award

NBA Coach of the Year Award

NBA Executive of the Year Award

|

All-NBA First Team

All-NBA Second Team

All-NBA Third Team

NBA All-Defensive First Team

NBA All-Defensive Second Team

|

NBA All-Rookie First Team

NBA All-Rookie Second Team