Utente:Camilla203/Sandbox

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IL VENTO SOLARE[modifica | modifica sorgente]

Il vento solare è un insieme di tante particelle microscopiche che vengono liberate dal Sole a velocità estreme, a più di un milione di km al secondo. Il vento solare provoca l'aurora boreale (polo nord) e l'aurora australe (polo sud): colpisce gli atomi di gas dell'atmosfera che le fa brillare infine una parte di esso entra nei poli perché dipende dalla forma delle linee di campo.

Il campo magnetico[modifica | modifica sorgente]

Il campo magnetico è formato da linee magnetiche di campo che ci proteggono dal vento solare formando delle semicirconferenze concentriche, queste linee escono dal polo sud ed entrano al polo nord.

Solar Wind and Earth's magnetic field


Per capire come funziona il campo magnetico vi illustro un breve esperimento[modifica | modifica sorgente]

Come prima cosa bisogna prendere un cartoncino, munirsi di una barra di calamita ed infine un po' di limatura di ferro. Il primo passaggio è quello di prendere la barra di calamita e disporci sopra il cartoncino poi bisogna mettere la limatura di ferro. Dopo pochi minuti si potrà osservare come la limatura si espande su tutto il foglio facendo delle semicirconferenze. I cerchi rappresentano il campo magnetico e la calamita rappresenta l'asse terrestre e il centro della terra.


La struttura della Terra[modifica | modifica sorgente]

La terra viene suddivisa in tre strati di stato solido, il mantello di stato liquido e il nucleo che si trova a 3000 Km di profondità. Il nucleo è formato da:

- La parte interna: ferro + nichel allo stato solido ed è da qui che si forma il campo magnetico.

- La parte esterna: ferro + nichel allo stato liquido.

Selezione artificiale[modifica | modifica sorgente]

La selezione artificiale è un metodo esercitato già da molti anni, operato dagli esseri umani e quindi in sintonia alla selezione naturale con il quale si ottengono nuove specie basandosi sul fenotipo, cioè sulle caratteristiche che si vedono esteriormente. Se i cambiamenti delle specie naturali sono complessi da osservare, perché non possiamo studiare i cambiamenti introdotti dall’uomo sulle specie domestiche? Usando altre parole, egli si rivolse allo studio della selezione artificiale operata dagli allevatori sulle specie che l’uomo tiene con sé per adattarle alle proprie esigenze, allo scopo di verificare i meccanismi attraverso i quali cambiamenti simili avvengono in natura, senza nessuno aiuto. Per verificare la selezione artificiale Charles Darwin alleva piccioni e lui in tale contesto notò che forze simili si trovavano solo nella selezione artificiale e in quella naturale. I piccioni che sono stati selezionate artificialmente dagli allevatori per evidenziare le diverse qualità di caratteri come colore, taglia e per la distribuzione delle loro penne.

La teoria della selezione artificiale[modifica | modifica sorgente]

La selezione artificiale è la scelta di esemplari di una specie vegetale o animale che l’uomo decide di riprodurre per ottenere determinate caratteristiche o vantaggi. Di solito un aumento del specie, ad esempio, galline che fanno più uova, alberi che danno più frutti, ecc.. Infatti la selezione artificiale di animali e piante compiuta negli ultimi secoli, ad esempio, ha migliorato notevolmente i prodotti agricoli e, di conseguenza, alimentazione in tutto il nostro pianeta. Soprattutto allo scoppio dalla rivoluzione industriale, sia in Europa sia negli Stati Uniti la riproduzione controllata delle specie animali e vegetali si è effettuata su una larga scala, in parte stimolata dalla richiesta maggiore di alimenti e prodotti agricoli da parte della popolazione sempre più allargata. Nel XX secolo, l'aumento della popolazione mondiale ha portato a un'ulteriore crescita della produzione agricola, ottenuta grazie alla cosiddetta rivoluzione verde, cioè un progetto internazionale, su grande scala, che a metà del secolo, ha portato ad un alta produttività di grano, riso, mais ecc..., adatte sopratutto ai paesi in via di sviluppo con popolazioni in rapido aumento. Spesso, tuttavia, le coltivazioni ottenute dalla rivoluzione verde richiedevano per il proprio mantenimento costoso e dannoso alla nostra salute, come fertilizzanti chimici, pesticidi e sistemi di irrigazione. Più efficiente sembra essere la genetica, che permette di trasferire geni, e quindi caratteri, da una varietà o una specie a un'altra, permettendo, così, di produrre varietà abbondanti ad alta produttività. La selezione artificiale si contrappone alla selezione naturale, l’insieme dei processi naturali che portano, all’interno di un gruppo vegetale o animale, alla sopravvivenza degli individui più adatti alle esistenti condizioni ambientali e alla graduale estinzione di quelli non adatti a quel ambiente.

Charles Darwin seated crop