Geranio Selvatico
Il Geranio selvatico è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Geraniaceae.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
Comprende numerose specie di piante perenni e annuali. Le piante di germanium formano bassi cespuglietti formati da fusti sottili che portano foglie rotonde a volte molto profumate, di color verde o grigio/verde. In primavera ed in estate produce numerosi fiori tondeggianti.
Petali: Il geranio selvatico ha cinque petali; il colore varia dal rosa al porpora, fino al violetto. I fiori sbocciano in continuità da maggio a settembre.
Foglie:il geranio selvatico ha 2 tipi di foglie differenti: le foglie basali (quelle poste cioè alla base della pianta) e le foglie dello stelo.Le foglie basali hanno il picciolo e le foglie dello stelo sono un po' più piccole.
Fusto: ha un fusto dritto e striato che in montagna è molto vistoso.
Radici: hanno le radici a rizoma.
Annaffiature: il geranio selvatico viene annaffiato regolarmente da maggio a ottobre. Bisogna lasciarlo asciugare tra un annaffiatura e l' altra per evitare che le radici marciscano.
Classificazione[modifica | modifica sorgente]
Nome scientifico: Geranium sylvaticum
Nome comune: geranio selvatico o silvano
Famiglia: Graminacee
Distribuzione e habitat[modifica | modifica sorgente]
È facile trovarlo nei prati, ma anche terreni con ciottoli, dove le piante di geranio spuntano spontaneamente.
Origine[modifica | modifica sorgente]
Il geranio selvatico fu importato dall'Africa.
Terreno[modifica | modifica sorgente]
È meglio piantare il geranio selvatico in terreni ricchi.Prima di piantarlo si consiglia di mettere il terriccio apposito mescolato con terra, sabbia e certe pietre.
Zone[modifica | modifica sorgente]
Vivono in zone luminose e parzialmente ombreggiate, specialmente nelle ore più calde.
Moltiplicazione[modifica | modifica sorgente]
La moltiplicazione del geranio selvatico avviene dividendo le radici e le nuove piante così ottenute si pongono direttamente a dimora nel terreno. Èpossibile moltiplicarle, in primavera, utilizzando i semi.
Curiosità[modifica | modifica sorgente]
Geranio deriva dalla parola gru (grande uccello col becco allungato) grazie alla forma dell'ovario.
Note[modifica | modifica sorgente]
- Uscita con l'esperta Giovanna Maia
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]
- www.giardinaggio.org
- www.clubaquilerampanti.it
- www.coltivaneortaggi.com