Trento

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Trento

Panorama di trento.jpg
Panorama di Trento

Nazione
Popolazione
Superficie
Sindaco
Capoluogo di
Italia
117 185
157,88 km²
Alessandro Andreatta (PD)
Trentino-Alto Adige


Trento (Trient in tedesco, Trent in dialetto trentino) è una città del nord dell'Italia, capoluogo della provincia autonoma di Trento e della regione Trentino-Alto Adige. Secondo il censimento del 2016 conta 117.185 abitanti, risultando il comune più popoloso del Trentino-Alto Adige.

Origine del nome[modifica | modifica sorgente]

Secondo la tradizione il nome "Trento" deriva da Tridentum per via dei tre colli (Doss Trent, Doss Sant'Agata e Doss di San Rocco) o anche la presenza dei tre fiumi (Adige, Fersina e Vela) che formano un tridente, secondo altre fonti il nome è ben più vecchio di origine retica infatti da trent ovvero Triforcazione, nonostante tutto l'origine Latina ha sempre avuto la meglio.

Geografia del territorio[modifica | modifica sorgente]

La città di Trento è situata nella valle del fiume Adige,è collocata al centro di un'area urbana compresa latitudinalmente tra Mezzolombardo e Rovereto e che si estende ad est verso la Valsugana, fino al comune di Pergine. Trento presenta estreme diversità territoriali e di popolazione. La popolazione comunale non è concentrata solo in città, ma anche in numerose frazioni, piuttosto diverse l'una dall'altra e che conservano ancora una propria identità sia urbana, sia paesana, rurale o montana. L'agglomerato urbano con i comuni limitrofi arriva a 150 000 abitanti. La maggioranza di essi è distribuita sul fondovalle dell'Adige o sulle colline a est della città, mentre il paesino di Sardagna è situato ad ovest su un piano roccioso a 560 metri di altitudine ed è collegato al fondovalle anche da una piccola funivia; i paesi del Bondone sono invece situati tra i 490 m s.l.m. di Vigolo Baselga e i 1 650 metri di Vason. La vastità della zona comunale fa derivare quindi una densità di popolazione non caratteristica di città compatte e a forte concentrazione di popolazione Trento è la città più popolosa del Trentino; seguono Rovereto e Pergine. Trento mantiene un legame molto stretto con la montagna; a nord-ovest si trova la Paganella, a nord-est il monte Calisio, a est la Marzola, a sud-est la Vigolana e a ovest il Monte Bondone, chiamato anche l'"Alpe di Trento". Quest'ultimo ricade in gran parte nel territorio comunale. Presso la conca delle Viote del Bondone è possibile visitare il giardino botanico alpino e iniziare l'escursione verso la Riserva Naturale Integrale delle Tre Cime del Bondone (Cornet, Dos d'Abramo e Cima Verde).

Monumenti e siti di interesse[modifica | modifica sorgente]

Castelli[modifica | modifica sorgente]

Il monumento più celebre di Trento è il Castello del Buonconsiglio, dove si possono ammirare cicli di affreschi tardo medievali. Il Duomo, caratterizzato da un rosone e da una cappella barocca, sorge nell'omonima piazza, sulla quale si affaccia anche Casa Cazuffi-Rella, una struttura rinascimentale con la facciata affrescata. A sud-ovest, il museo delle scienze e di storia naturale (MUSE) presenta allestimenti interattivi.

Chiese[modifica | modifica sorgente]

La città ha numerose chiese, con un'architettura che va dal periodo romanico all'epoca moderna. La Cattedrale di San Vigilio è il Duomo di Trento situato in piazza del Duomo. È la principale chiesa cittadina ed è stata edificata sull'area in cui era presente un'antica basilica dedicata a San Vigilio, da cui prende il nome e che è il Patrono della città. Questa antica basilica fu costruita fuori dalle mura perché fungeva da chiesa cimiteriale, dove ci fu sepolto San Vigilio. Inoltre Nella cattedrale sono sepolti la maggior parte dei vescovi di Trento. Un'altra chiesa è la Chiesa di Santa Maria Maggiore costruita in stile rinascimentale e l'esterno è stato riportato allo stile originale nel 2007. Gli scavi archeologici hanno scoperto che l'edificio sacro è stato costruito sopra a tre chiese precedenti. La Chiesa di San Pietro e Paolo venne costruita nei pressi di piazza dell'Anfiteatro su una cappella. La facciata venne rifatta tra il 1848 e il 1850.

Palazzi[modifica | modifica sorgente]

Il palazzo delle Albere è costruito in stile rrinascimentale attorno al 1550. Dopo l'acquisto negli anni settanta da parte della provincia autonoma di Trento, dall'anno 1987 al 2010 è stato sede di Trento del MUseo delle arti moderne (MART). Palazzo Thun è l'attuale sede del municipio di Trento è stato profondamente restaurato in stile neoclassico da Rodolfo Vantini. Palazzo Geremiaè un edificio costruito alla fine del Quattrocento con stile rinascimentale all'esterno dove sono ritratti diversi personaggi e all'interno in stile gotico. Al giorno d'oggi è proprietà del Comune ed è presente l'ufficio del sindaco, e viene usato anche per manifestazioni culturali. Palazzo Sardagna venne costruito nel Cinquecento e ristrutturato nel Settecento per volontà della famiglia Sardagna, per diversi anni ospitò la sede del Museo tridentino di scienze naturali.

Fontane[modifica | modifica sorgente]

A Trento ci sono molte fontane: Fontana di Nettuno che è uno dei più importanti monumenti a Trento della città del XVII secolo, è stata edificata nel periodo dell'illuminismo nel cortile del palazzo municipale si trova la statua originali di Nettuno. Fontana dell'Aquila è una piccola fontana in piazza Duomo sormontata da un'aquila di pietra su questa fontana è nata una leggenda. Fontana delle Naiadi sulla fontana ci sono rappresentati due cavalli stilizzati che guardano verso il cielo. fontana di piazza delle Erbe sopra la fontana c’è un putto di bronzo. Fontana del Fauno Innamorato si trova ad ovest di piazza Pasi, doveva rappresentare la mitica figura di Narciso e invece risultò un capriccio dello scultore Trentino.

Ponti[modifica | modifica sorgente]

Sul torrente Fersina possiamo trovare: - Il Ponte Santa Barbara al inizio di via Degasperi. - Il Ponte dei Mille sull'Omonima via. - Il Ponte di Borzaga su Via Vicenza. - Il Ponte di Dame di Sion presso l’Istituto Galilei. - Il ponte Alto Ponte a est della città.

I ponti sul fiume Adige: - Il Ponte di San Giorgio in città. - Il Ponte di San Lorenzo in città. - Il Ponte di Ravina sulla strada per il paese di Rovina. - Il Ponte di San Nicolò sulla strada statale a sud della città. - Il Ponte dell’ Autostrada sull'autostrada del Brennero a nord.

Torri[modifica | modifica sorgente]

A Trento ci sono alcune torri, c'è la Torre Civica costruita prima dell'anno 1000, sulla torre si trova un orologio e all'interno si trova una campana. Torre Vanga costruita nel 1200 aveva lo scopo di controllare l'accesso sulla collina del Doss Trento. Torre del Massarello costruita nel medioevo era la sede degli arcidiaconi, il nome attuale è Angelo Massarelli di San Sepolcri. Torre Verde edificata nel 1450 era costruita vicino alle rive dell'antico corso. Torre Mozza del XIII (tredicesimo) secolo si trova in Via Belenzani. Torrione Madruzziano fu costruita nel XVI (sedicesimo) secolo.

Stemma della città[modifica | modifica sorgente]

Lo stemma di Trento raffigura un'aquila colorata di nero e rossastro, armata e munita sulle ali di due gambi trifogliati d'oro, cosparsa di fiammelle rosse come scritto nel decreto di riconoscimento del 1930, che col passare del tempo ha avuto alcune modifiche, è lo stemma ufficiale dal 1407, anche se il Re Giovanni donò il simbolo della città molto prima. Il Gonfalone è un tessuto bianco dove al centro è raffigurata l'aquila di San Venceslao sotto di essa si trova la scritta "Comune di Trento". La bandiera di Trento è composta da tre strisce orizzontali della stessa dimensione; le più esterne sono colorate di giallo invece la centrale celeste, con al centro lo stemma comunale. L'Onorificenza: Trento è introdotta nella cultura, nella lingua e nelle tradizioni dei secoli di civiltà Italiche, era molto difesa contro ogni tentativo di mortificazione, anche nella prima guerra mondiale Trento ha dimostrato l'elevatezza.