Svetlana Broz

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Svetlana Broz

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Svetlana Broz

Nome
Cognome
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Attività
Svetlana
Broz
F
Belgrado
7 luglio 1955
Chirurgo


Svetlana Broz è un medico e giornalista bosniaca. Ha soccorso delle vittime della guerra nella ex Jugoslavia tra il 1992 e il 1995. Nipote del rivoluzionario e politico Josip Broz Tito.

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Svetlana Broz, nipote di Josip Broz Tito, è medico dal 1980. Dopo lo scoppio della guerra in Jugoslavia ha deciso di rendersi utile lavorando come cardiochirurgo di guerra. In tale veste ha raccolto centinaia di testimonianze di persone che hanno ricevuto o dato aiuto a persone di altre etnie. Ha quindi sviluppato una vasta conoscenza scientifica e umana del fenomeno dei Giusti che si oppongono al male estremo (genocidio, pulizia etnica), conoscenza che si è andata rafforzando in seguito alla lettura dei libri di Gabriele Nissim, con il quale collabora.

Contesto storico[modifica | modifica sorgente]

Nel 1992 inizia la guerra della ex Jugoslavia, dove avvengono una serie di conflitti violenti e armati, inquadrabili tra una guerra civile e conflitti secessionisti, che hanno avuto come protagonista diversi territori appartenenti alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. La Guerra si concluse nel 2001. L'Europa Occidentale, intanto, è impegnata con il Trattato di Maastricht che darà vita all'Unione europea. Durante la guerra jugoslava, l'Europa viene a sapere dei campi di detenzione e dell'uccisione dei civili. L'Europa è decisa a intervenire e manda i caschi blu in soccorso delle vittime delle crudeltà dei bosniaci.

Come ha agito[modifica | modifica sorgente]

Ha raccolto numerose testimonianze su episodi di aiuto trasversali rispetto alle diverse etnie in conflitto e ne ha ricavato il libro “I giusti nel tempo del male”. Nel 2000 ha trasferito la propria residenza da Belgrado a Sarajevo, dove ha dato vita a "Gariwosa", la sezione bosniaca di Gariwo, e ha proseguito nella sua azione educativa tra i giovani a favore della riconciliazione e del rispetto reciproco, tra i popoli e tra i singoli. Tra le molte sue attività, infatti, Svetlana Broz insegna ai giovani il coraggio civile attraverso specifici programmi formativi.

Carriera[modifica | modifica sorgente]

Anni dell'Università[modifica | modifica sorgente]

Si è l'aureata nel 1980 alla University of Belgrade in cardiologia. "Vent’anni fa, quando, all’ultimo anno di medicina, studiando chirurgia, mi trovai ad avere a che fare con la chirurgia di guerra, ero convinta che, almeno per quanto riguardava il mio paese, si trattasse di qualcosa di anacronistico. Ma passarono solo tredici anni e in Iugoslavia, dov’ero nata, le fanfare di guerra iniziarono a suonare." disse Svetlana Broz durante una sua intervista.

Carriera durante la guerra nell'Ex Jugoslavia[modifica | modifica sorgente]

Ha girato gli ospedali della Bosnia come medico cardiologo per portare soccorso alle vittime della guerra nell'ex Jugoslavia.

Durante questi anni ha raccolto molte testimonianze su episodi di violenza contro le minoranze etniche e con queste informazioni ha deciso di scrivere un libro: “I giusti nel tempo del male”.

“I giusti nel tempo del male”[modifica | modifica sorgente]

Durante il periodo della guerra dell’ex-Jugoslavia, fu proposta l’idea di una “pulizia etnica”, ciò prevedeva che le minoranze etniche (musulmani, ecc) dovevano essere eliminate. Questa idea fu praticata durante la guerra e ci furono delle persone che decisero di opporsi a questa violenza. Svetlana, nel suo libro “I giusti nel tempo del male”, racconta le testimonianze di alcune di queste persone.

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]