Rodio
| Rodio | |
|---|---|
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| Dati fisico/chimici | |
| Numero atomico | 45 |
| Simbolo | Rh |
| Temperatura di fusione | 1 964 °C |
| Temperatura di ebollizione | 3 695 °C |
| Anno della scoperta | 1803 |
| Scopritore | William Hyde Wallaston |
Il rodio è un elemento chimico con simbolo Rh, ha numero atomico 45. È un metallo abbastanza raro dal colore bianco-argenteo
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il rodio (dal greco rhodon"rosa") fu scoperto nel 1803 da William Hyde Wallaston.
Disponibilità[modifica | modifica sorgente]
Il Rodio si estrae industrialmente con un processo molto complesso. La disponibilità di questo materiale è abbastanza limitata(ne vengono prodotte circa 7-8 tonnellate annue). Lo si può trovare in natura mescolato con altri minerali quali: palladio, argento, platino ed oro; inoltre lo si può estrarre anche dal combustibile nucleare esaurito, il quale presenta isotopi del rodio
Utilizzi[modifica | modifica sorgente]
Viene utilizzato soprattutto congiuntamente ad altri elementi (leghe) e non da solo. Le leghe derivate dal Rodio vengono usate in diversi modi, come: avvolgimenti per fornaci, crogioli di laboratorio e trafile per la produzione di fibre di vetro. Quali sono gli utilizzi principali di questo elemento...
