Riflessione (fisica)
Quando la luce colpisce una superficie opaca, liscia e rifinita viene riflessa; come una palla da basket che una volta lanciata rimbalza formando degli angoli, proprio come
la luce, che possono variare in base a due leggi:
- l' angolo di incidenza è uguale all'angolo di riflessione.
- l'angolo di riflessione è adiacente all'angolo di incidenza
Questo fenomeno si chiama riflessione.
Specchi[modifica | modifica sorgente]
Se la luce colpisce una superficie di vetro liscio e levigato come uno specchio, viene riflessa fornendo immagini precise e definite degli oggetti.
Abitualmente utilizziamo specchi piani su cui la luce riflette perfettamente mentre su uno specchio curvo vengono riflessi in un punto detto fuoco che mostra immagini deformate.
Negli specchi concavi l'immagine di un oggetto lontano è capovolta e viene rimpicciolita. Quando l'oggetto viene avvicinato si ottiene un immagine ingrandita e diritta. negli specchi convessi l'immagine è sempre diritta e si rimpicciolisce allontanando l'oggetto.
Se la superficie dove viene riflessa la luce non è levigata tutti i raggi vengo respinti e indirizzati in direzioni diverse. Intorno al corpo si crea una luce diffusa chiamata diffusione.
Note[modifica | modifica sorgente]
Bibliografia[modifica | modifica sorgente]
- Scienze Focus fisica e chimica, Luigi Leopardi - Chiara Cateni - Francesca Bolognani - Massimo Temporelli, Dea scuola - Grazianti Scuola, 1° edizione: gennaio 2014 a Novara
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]
https://it.wikipedia.org/wiki/Riflessione_(fisica)