Picchio

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Picchio rosso Maggiore

Il picchio è un uccello. Il picchio Muratore è chiamato muratore perché costruisce parte del suo nido come fosse un vero e proprio muratore. Ha un piumaggio bianco a macchie nero e rosse. Ha una lunghezza di circa 25 centimetri, la sua apertura alare di 38-44 centimetri. Il picchio ha il becco a forma di scalpello. Al loro robustissimo becco corrispondono delle complesse strutture del cranio adatte ad ammortizzare i forti e ravvicinati contraccolpi. Vola a sbalzi e con una velocità notevole, ma è poco resistente. Con gli artigli sale su tronchi verticali a saltelli. Diversamente da tutti gli altri uccelli, i picchi hanno un sistema di segnalazione paragonabile ad un rullio di tamburo o ad una scarica di colpi ripetuti e successivi di martelletto. Con questo linguaggio possono richiamare i loro compagni, dichiarano la loro territorialità, segnalano ad altri la presenza utile di alberi cavi, e richiamano persino il cambio del turno di cova. I picchi sono simpaticissimi uccelli diffusi in natura e non allevabili in cattività. Spesso quindi la loro presenza, più che dal canto, è svelata dal rumore sordo del loro picchiettare sulle cortecce, udibile anche fino a 1 km di distanza. I picchi costituiscono la principale famiglia dell’ordine dei Piciformi, ricca di oltre 200 specie ripartite su 28 generi.

Classificazione[modifica | modifica sorgente]

Nome scientifico: Picidae.

Nome dialettale: Becazoche

Famiglia: passeriformi.

Ambiente[modifica | modifica sorgente]

Vive in boschi, boschetti e luoghi alberati, con tutte le esposizioni, in zone umide e secche, appartate e frequentate. Vive prevalentemente in Europa Centrale e Orientale, Pirenei. Assente in Inghilterra e estremo Nord Europa. In Italia è assente in buona parte della Sicilia e nel Salento.

Alimentazione[modifica | modifica sorgente]

Il picchio si nutre di insetti e di larve di nocciole, anche bacche.

Note[modifica | modifica sorgente]


Bibliografia[modifica | modifica sorgente]

  • Gli animali, M.Bertarini P.Frabris E.Prati, Giunti Junior, giugno 2008 Milano Italia.

Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]