Oceano

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Oceano Atlantico
Oceano Indiano
Oceano Pacifico

Con il termine oceano si intendono le più vaste distese d'acqua salata presenti sulla Terra, che circondano le terre emerse.

Generalità degli oceani[modifica | modifica sorgente]

Secondo la definizione dell'Ufficio idrografico internazionale del 1953, esiste un unico oceano diviso in tre bacini: Atlantico, Indiano e Pacifico. Gli oceani ricoprono il 71% della superficie terrestre. Nelle acque oceaniche sono disciolti vari sali e gas, essenziali per la vita in questi ambienti. Tra i minerali contenuti nell'oceano il primo a essere estratto e utilizzato dall'uomo è stato il sale. Quantità enormi di petrolio e metano sono contenute nei giacimenti sottomarini. Gli oceani rivestono una grande importanza per la vita dell'uomo. Dalle acque oceaniche si ricavano infatti grandi quantità di alimenti, tra cui pesci, molluschi, crostacei ed alghe. Alcuni considerano come oceani anche il Mar Glaciale Artico, con il nome di "Oceano Artico" e il Mare Antartico, con il nome di "Oceano Antartico". In media gli oceani sono profondi 4 chilometri .L'abisso più profondo del pianeta è la fossa delle Marianne a circa 10994 metri sotto il livello del Pacifico. I primi a raggiungere questa profondità furono nel 1960 dei marinai americani a bordo di una sfera dotata di un enorme serbatoio di benzina che servì come galleggiante per la risalita. Sul fondo degli oceani si registra la maggior quantità di eruzioni vulcaniche, oltre il 75%. L'attività è particolarmente intensa nella cosiddetta "Cintura di fuoco ", una fascia lunga 40 000 chilometri ai margini del Pacifico e caratterizzata da frequenti terremoti. Nel 2007 al largo di Tawain è stata avvistata l'onda più grande mai vista, ben 32,3 metri circa; un palazzo di 11 piani. Il 97% del traffico web mondiale passa sui fondali degli oceani, su cavi sottomarini corazzati. Il primo fu posato nell'Oceano Atlantico nel 1858. I pesci negli oceani sono circa 10 miliardi di tonnellate.

Informazioni e caratteristiche[modifica | modifica sorgente]

Gli oceani sono 5: Atlantico, Pacifico, Indiano, Artico e Antartico, e ricoprono 361 milioni di chilometri quadrati, pari al 71% della superficie terrestre.

Oceano Atlantico[modifica | modifica sorgente]

L'Oceano Atlantico è il secondo per estensione, ha 106450000 chilometri di estensione pari al 20% della superficie terrestre, e ha una profondità massima di 9219 metri.

Il fondale[modifica | modifica sorgente]

I fondali dell' Oceano Atlantico sono attraversati dalla Dorsale medio atlantica che si estende accanto all'Islanda. Numerosi picchi si ergono fuori dall'acqua, formando isole, come ad esempio le Azzorre. L'Atlantico del sud presenta altre 2 dorsali medio atlantiche sismiche. L'Atlantico del Sud presenta anche altre due ristrette dorsali asismiche: la Catena di Walvis e la Catena di Rio Grande. La Dorsale medio atlantica separa l'oceano Atlantico in due grandi sezioni, che hanno una profondità compresa tra 3 000 e 5 500 m. Dorsali trasversali, che uniscono i continenti alla Dorsale medio atlantica, dividono il fondo oceanico in numerosi bacini. Alcuni dei più grandi sono i bacini della Guiana, del Nord America, di Capo Verde e delle Canarie nell'Atlantico del Nord, mentre in quello del Sud si trovano i bacini dell'Angola, dell'Argentina e del Brasile.

Origine del nome[modifica | modifica sorgente]

Il nome deriva dal greco e significa 'Mare di Atlante'.

Specie in pericolo[modifica | modifica sorgente]

Ci sono molte specie in pericolo tra cui:le mante,i leoni marini,le tartarughe,le foche e molte altre.

Oceano Pacifico[modifica | modifica sorgente]

Informazioni e caratteristiche[modifica | modifica sorgente]

L'Oceano Pacifico è il più esteso della Terra e al suo interno può contenere gli altri 4, ha un estensione di circa 180 mila chilometri quadrati. Questo oceano ha più di 25000 isole ed anche una di plastica che si estende per 1,6 milioni di chilometri quadrati, circa 5 volte l' Italia.Sul fondo del pacifico l' acqua può essere lì dada 2000 anni perché c'è poca circolazione termoalina. Il è delimitato a est dall' America, a ovest dall' Asia e dall' Oceania. Questo oceano è uno degli oceani più antichi , ha 1 milione di anni.

Mari interni[modifica | modifica sorgente]

a ovest: Mar Cinese Orientale; Mar Cinese Meridionale; Mar del Giappone; Mare di Sulu; Mare di Celebes; Mar di Tasmania; Mar Giallo; a nord: Mare di Bering.

Il fondale[modifica | modifica sorgente]

Il fondo oceanico del bacino centrale del Pacifico e ha una profondità media di 4 270 m. La parte occidentale del fondale oceanico presenta "archi vulcanici" che emergono dalla superficie dell'acqua come raggruppamenti di isole (per esempio le isole Salomone, le Hawaii e la Nuova Zelanda).

Caratteristiche dell'acqua[modifica | modifica sorgente]

La temperatura dell'acqua varia dipendentemente dalle zone in cui ci troviamo ad esempio se ci troviamo vicino al circolo polare la temperatura arriva quasi al congelamento invece se ci troviamo nei pressi dell'equatore l'acqua arriva a toccare pienamente i 30°. Invece la salinità varia ma non in base al luogo in cui i troviamo ma alla latitudine. Quando ci troviamo vicino all'equatore la salinità diminuisce, quindi l'acqua è meno salata grazie alle abbondanti precipitazioni che avvengono durante tutto l'anno.

Clima[modifica | modifica sorgente]

Nell'oceano Pacifico tra il Giappone e l'Australia si trova la regione dei Monsoni, la caratteristica di questa regione e che i venti soffiano dall'interno del continente verso l'oceano d'inverno e d'estate la cosa opposta.

La scoperta del Pacifico da parte degli europei[modifica | modifica sorgente]

L'oceano Pacifico fu visto per la prima volta dagli Europei nel XVI secolo prima da Vasco Nunez, poi da e poi da Magellano

Divisione politica del Pacifico[modifica | modifica sorgente]

L'oceano Pacifico è politicamente formato da diciassette stati indipendenti: Australia, Figi, Giappone, Kiribati, le isole Marshall, Micronesia, Nauru, Nuova Zelanda, Palau, Papua Nuova Guinea, Filippine, Samoa, le isole Salomone, Taiwan (disputata dalla Repubblica Cinese),Tonga, Tuvalu e Vanuatu. Però undici di questi sono totalmente indipendenti dal 1960.

Origine del nome[modifica | modifica sorgente]

Fu battezzato così da Ferdinando Magellano per via delle sue acque calme.

Oceano Indiano[modifica | modifica sorgente]

Informazioni e caratteristiche[modifica | modifica sorgente]

L'Oceano Indiano è il terzo oceano più esteso della Terra. Ha una superficie di 75 milioni di km2. È delimitato ad est dall'Africa, a nord dall'Asia ed ad ovest dall'Oceania.

Mari interni[modifica | modifica sorgente]

  • Mar Rosso
  • Golfo Persico
  • Mar Arabico
  • Golfo del Bengala

Clima[modifica | modifica sorgente]

Il clima a nord dell'equatore è influenzato da un sistema di venti monsonici. Nel Mar Arabico, i violenti monsoni portano pioggia al subcontinente indiano. Quando i venti monsonici cambiano, a volte si formano dei cicloni che colpiscono le coste del Mare Arabico e del Golfo del Bengala.

Mar Glaciale Artico[modifica | modifica sorgente]

Informazioni e caratteristiche[modifica | modifica sorgente]

Il Mar Glaciale Artico è un mare situato interamente nella regione del Polo nord, circondato dalle estreme regioni settentrionali di Europa, Asia e America.La caratteristica principale di questo mare è il fatto di avere, nella sua parte centrale, la superficie permanentemente gelata.

Specie a rischio[modifica | modifica sorgente]

Nel Mar Glaciale Artico sono presenti specie a rischio tra cui il tricheco e la balena, oltre ad altri mammiferi (pinnipedi); pesci e la medusa criniera di leone.

Oceano Antartico[modifica | modifica sorgente]

Informazioni[modifica | modifica sorgente]

Il Mare Antartico è il più meridionale della Terra e il quarto per estensione ha una superficie di 20728000 km quadrati e una profondità massima di 7235 m e una profondità media tra 4000 e 5000 m.

Autore[modifica | modifica sorgente]

Nicola Baccarini I.Comprensivo isera-rovereto (TN)

Galleria fotografica[modifica | modifica sorgente]