Linguaggio di programmazione

Da Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiki2map logo.svg
Leggi come una mappa mentale

Un linguaggio di programmazione è un linguaggio formale che contiene istruzioni logiche per dare comandi ad un computer.

Storia[modifica | modifica sorgente]

Calcolare manualmente[modifica | modifica sorgente]

I primi computer, sviluppati negli anni 30 e 40, venivano programmati manualmente da squadre di matematici esperti. Negli anni 50 la programmatrice statunitense Grace Hopper inventò il compilatore, che permetteva di convertire il linguaggio informatico in istruzioni per il computer.

L'Assembly[modifica | modifica sorgente]

L'Assembly è un linguaggio molto difficile, perché semplicemente traduce il linguaggio del computer con delle sigle più facili da ricordare. Solo chi ha una buona conoscenza del computer può programmare in Assembly.

Un esempio di sottoprogramma in Assembly per LC-3, nota piattaforma didattica, che somma due numeri (notare che la somma tra un numero negativo e uno positivo è come se fosse una sottrazione) e restituisce nel registro R0 0 se il risultato è negativo e 1 se positivo o zero

SOTTOPROGRAMMA
ADD R0,R1,R2
BRN neg
AND R0,R0,#0
ADD R0,R0,#1
RET
neg
AND R0,R0,#0
RET

La rivoluzione della Programma 101[modifica | modifica sorgente]

Nel 1964 l'Olivetti produsse la Programma 101, di Pier Giorgio Perotto. Questo semplice calcolatore, il primo commerciale ad avere le caratteristiche di base del personal computer, aveva un linguaggio assembly molto semplificato e che veniva salvato su delle cartoline magnetiche tramite dei bottoni. Le istruzioni erano le operazioni matematiche di base, la radice quadrata, i salti, la stampa e i valori per scambiare dati tra registri, ossia dei contenitori dov'erano contenuti i numeri che il computer doveva elaborare.

Il C[modifica | modifica sorgente]

Il C, creato da Dennis Ritche e Ken Thompson ha rivoluzionato l'informatica: Creato negli anni '70 era, a differenza di linguaggi contemporanei come il COBOL, adatto per scrivere qualsiasi cosa ed aveva le librerie, comandi disponibili a chiunque programmi in C semplicemente includendo queste librerie.

Il BASIC e gli Home Computer[modifica | modifica sorgente]

Nel 1976 nascono i primi Home Computer, il Commodore PET e Apple II: Questi computer avevano un BASIC, linguaggio molto semplice e imparabile da tutti, con il quale venivano scritti semplici programmi, spesso diffusi su riviste di appassionati.

Esempio di programma in BASIC che scrive ripetutamente "Ciao"

10 PRINT "CIAO"
20 GOTO 10

La programmazione visuale[modifica | modifica sorgente]

Intorno agli anni '90 la Microsoft creò il Visual Basic: Questo linguaggio permetteva di creare l'interfaccia del programma trascinando gli elementi su una schermata e programmando semplicemente le azioni, ad esempio dicendo al programma cosa fare se veniva premuto un bottone.

Il Web e la programmazione[modifica | modifica sorgente]

Con la diffusione di Internet è stato necessario creare linguaggi che permettessero di creare delle pagine in modo dinamico, in risposta a particolari informazioni fornite.

La prima idea fu di connettere i linguaggi classici ad apposite applicazioni, ma poi vennero creati linguaggi apposta, come il PHP, che il computer che fornisce il sito deve installare per poter elaborare le informazioni, oppure il JavaScript, che viene eseguito dal browser del visitatore.