La patente
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La patente è una novella di Luigi Pirandello, diventata successivamente opera teatrale e poi inclusa nel film Questa è la vita.
Trama[modifica | modifica sorgente]
Il protagonista è Rosario Chiarchiaro, un uomo additato da tutti come iettatore. Viene ridotto in rovina e nessuno vuole prendere in sposa le sue figlie. Quando passa, tutti fanno gli scongiuri. Così, decide di andare dal giudice e denunciare per diffamazione i primi che gli capitano a tiro mentre si fanno gli scongiuri. Il suo obbiettivo non è però ottenere una condanna, ma un'assoluzione. Vuole infatti una certificazione del Regio Tribunale[1], una patente per esercitare la professione di iettatore e farsi pagare per allontanarsi dai locali commerciali e posizionarsi davanti a quelli dei concorrenti.
Note[modifica | modifica sorgente]
- ↑ La novella è ambientata ed è stata scritta nei tempi della monarchia