Johannes Gutenberg
Questa voce è una | Johannes Gutenberg | |||
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| Nome Cognome Sesso Luogo di nascita Data di nascita Luogo di morte Data di morte Attività |
Johannes Gensfleisch Gutenberg M Magonza 1400 Magonza 3 febbraio 1468 orafo, fipografo | ||
Johannes Gutenberg (il cui nome per esteso è Johannes Gensfleisch della corte di Gutenberg) è nato a Magonza, una città della Germania occidentale, nel 1400 circa e morto nella stessa città il 3 febbraio 1468.
Biografia[modifica | modifica sorgente]
Johannes Gutenberg è nato a Magonza, città tedesca situata alla confluenza dei fiumi Meno e Reno. Non si conosce la data certa della nascita di Johannes, ma è citato come maggiorenne in un documento del 1420. Gli studiosi hanno pertanto collocato la sua nascita tra il 1393 e il 1403 (come data simbolica per la nascita di Johannes Gutenberg è stato preso il 1400). Il nome zum Gutenberg deriva dall'edificio nella corte Gutenberg in cui la famiglia si trasferì.
La sua famiglia era addetta alla lavorazione del metallo e all'incisione del conio: un conio è ciascuno dei due pezzi di metallo usati per creare le due facce di una moneta. Nel 1430 Gutenberg si trasferisce a Strasburgo dove iniziò a lavorare come apprendista orafo, occupandosi in particolare del conio delle monete.
L'invenzione della stampa[modifica | modifica sorgente]
Attorno al 1448 Gutenberg ritornò a Magonza, dove nel 1450 - insieme a un socio finanziatore, che gli prestò il denaro per avviare la sua attività - fondò una società per la produzione di un libro stampato con la nuova tecnica. I due decisero di stampare la Bibbia cristiana.
Nel 1449 gli esperimenti di Gutenberg erano a buon punto; era già in grado di comporre e stampare sia fogli singoli sia libri. La stampa della «Bibbia di Gutenberg» venne ultimata il 23 febbraio 1455 e il libro fu messo in vendita. L'edizione, con tiratura di 180 copie, suscitò immediato entusiasmo per la qualità tipografica.
I frutti economici dell'operazione però stavano tardando ad arrivare e per produrre le 180 copie della Bibbia occorsero tre anni. I rapporti tra i due soci divennero tesi e nel 1455 - proprio nel momento in cui le Bibbie venivano completate - Fust (il socio finanziatore) pretese e ottenne la restituzione del prestito.
Gutenberg cercò di continuare la sua attività aprendo a una tipografia. Alcuni studiosi gli attribuiscono la stampa di altro materiale dopo la prima Bibbia. A ogni modo, nessun'altra sua opera a stampa raggiunse la magnificenza e lo splendore della «Bibbia a 42 linee» (così è nota la «Bibbia di Gutenberg»).
Negli anni che seguirono, la città di Magonza visse continui contrasti. Nel 1462, il nuovo padrone della città mandò in esilio molti cittadini, tra cui lo stesso Gutenberg che morì sei anni dopo, nel febbraio del 1468.
I meriti di Gutenberg[modifica | modifica sorgente]
Si può dire che Gutenberg abbia inventato un intero processo industriale, comprendente:
- i caratteri mobili, in metallo tenero e fondibile, ottenuti in rilievo da una matrice. Gutenberg usò il punzone degli orefici per creare non il singolo carattere, ma la matrice di una serie di caratteri: dalla matrice si potevano ricavare, con apposite colature, i caratteri tipografici in quantità, grandezza e qualità desiderate;
- l'inchiostro per i caratteri mobili, con qualità chimiche appropriate ai caratteri in metallo (non più ad acqua, ma utilizzando l'olio);
- il processo di composizione con le relative attrezzature. La principale è il torchio tipografico, modellato sul torchio da vino.
L'idea vincente di Gutenberg fu di sintetizzare strumenti e tecniche che già esistevano e applicarle alla stampa.
Collegamenti Esterni[modifica | modifica sorgente]
