Isernia
| Isernia | |||
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| Nazione Popolazione Superficie Sindaco Capoluogo di |
Italia 21 834 69 km² Giacomo D'Apollonio (FdI-AN) provincia di Isernia | ||
Isernia è una città del sud dell'Italia, capoluogo della Provincia di Isernia, nel Molise. Secondo il censimento del 2016 conta 21 834 abitanti.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Isernia è stato un insediamento fin dall'epoca dell'era paleolitica, circa 700.000 anni fa.
In seguito nel V secolo circa, diventa una fiorente città sannitica, a causa della sua posizione strategica.
Nel 264 a.C. diventa colonia romana, poiché il popolo dei Sanniti è stato conquistato da questa civiltà, e nel 209 a.C. è stata fedele a Roma anche nella seconda guerra punica.
Inoltre, è stato rinvenuto casualmente il sito archeologico "Isernia La pineta", risalente all'epoca paleolitica di circa 700.000 anni fa, ora candidata nella lista dei patrimoni mondiali dell'umanità.
La città vanta di diverse onorificenze:
Medaglia d'oro al valore militare
Croce di guerra al valore militare
Titolo di città
Territorio[modifica | modifica sorgente]
Il centro abitato sorge su un tratto di collina, sull'appennino meridionale, che separa i due corsi d'acqua Carpino e Sordo, e si sviluppa lungo ad una strada usata per la transumanza, il tratturo Pescasseroli-Candela.
È circondata dai monti del Mataese e del mainarde, con un altitudine media di 457 m s.l.m., con il punto più basso è di 285 m s.l.m. e il massimo di 905 m s.l.m.
La zona più settentrionale della città è ad una altitudine più alta rispetto alla media, il terreno è quasi pianeggiante, e la terra è più umida, e ricca di sorgenti, tra quella del fiume sordo.
Inoltre, la città è situata in un punto molto a rischio terremoto, con un rischio sismico di 1 (molto alto).
Il clima è principalmente mediterraneo poiché dista dalla costa appena 80 km, e appenninico, per la vicinanza agli appennini e alle colline.
Economia[modifica | modifica sorgente]
La città, non è molto sviluppata a livello economico.
Il settore primario si sviluppa poco in agricoltura, anche in pastorizia e allevamento, di questo settore, è più sviluppato l'artigianato, che produce molte cose, tra cui ceramiche e merletti a tombolo; anche sviluppato è il settore del legname, che consiste in falegnamerie. Sono presenti in città anche alcune botteghe.
Il settore secondario, è uno dei meno sviluppati, dal momento che le uniche aziende automobilistiche e tessili, sono fuori dal territorio comunale; da tempo, inoltre, si sta cercando si sviluppare altri settori, come quello delle fonti di energia rinnovabili.
Il settore terziario, si basa soprattutto sulla pubblica amministrazione, come il municipio la sede della provincia, e i siti archeologici.
