Harry Potter e il calice di fuoco
Harry Potter e il calice di fuoco | |||
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Genere Lingua originale Autore Editore Anno di pubblicazione ISBN |
romanzo fantasy inglese J. K. Rowling Bloomsbury 2000 |
Harry Potter e il calice di fuoco è un romanzo del 2000 della scrittrice britannica J. K. Rowling, il quarto di una serie di sette romanzi che ha come protagonista il mago Harry Potter.
Trama[modifica | modifica sorgente]
La famiglia Weasley invita Harry ad andare con loro per vedere la finale della Coppa del Mondo di Quidditch. La partita viene disputata tra l'Irlanda e la Bulgaria. Dopo la partita, durante la serata, al termine dei festeggiamenti, il campeggio dove tutti i maghi si erano dati appuntamento viene attaccato da all'improvviso da un gruppo di Mangiamorte, seguaci di Voldemort. Harry trascorre il resto della sua vacanza insieme a Hermione e Ron alla casa della famiglia Weasley. Arrivato ad Hogwarts, durante il banchetto di benvenuto, Albus Silente avvisa gli studenti che è stato deciso di disputare nella scuola il leggendario Torneo Tremaghi. Questo torneo viene svolto tra le tre maggiori scuole di magia e stregoneria europee: Hogwarts (Regno Unito), Durmstrang (Bulgaria) e Beauxbâtons (Francia). Tale torneo consiste in tre prove che tre campioni, uno per ogni scuola, dovranno affrontare. Lo scopo principale della competizione è quello di approfondire i rapporti con altre persone di nazionalità diverse e valutare le capacità dei campioni. Harry è costretto a partecipare al Torneo, dove dovrà affrontare una serie di prove mortali. Alla fine del torneo per la prima volta si vede faccia a faccia con Lord Voldemort, tornato ad avere un corpo grazie a Peter Minus (Codaliscia), colui che tradì James e Lily Potter anni prima. Harry riuscirà a sottrarsi a Voldemort e a rimandare il loro scontro, non riuscendo però ad impedire la morte dell'amico Cedric Diggory per mano di Codaliscia.