Gruppi strumentali
L'orchestra è un gruppo musicale formato da un numero consistente di esecutori e strumenti diversi, con un direttore che ha il compito di guidare il gruppo nell'esecuzione musicale interpretando la volontà degli esecutori.
A seconda dell'organico, cioè degli strumenti che vi fanno parte, e del numero di esecutori, possiamo distinguere:
- L'orchestra d'archi o barocca:
- L'orchestra da camera o classica;
- L'orchestra sinfonica;
- La banda.
Esistono inoltre altre formazioni strumentali molto più esigue, si va dal duo, formato da due esecutori, fino a gruppi strumentali da tredici o più strumenti. Molte di queste formazioni godono di un'ampia letteratura musicale, che ha contribuito al loro successo e alla loro diffusione.
I gruppi orchestrali[modifica | modifica sorgente]
Orchestra d'archi[modifica | modifica sorgente]
L'orchestra d'archi o barocca è un completto strumentali formato dagli strumenti ad arco (violini, viole, violoncelli e contrabbassi) e dal clavicembalo.
Diffusa soprattutto nel Seicento, l'orchestra barocca inizia ad aumentare il proprio organico all'inizio del SEttecento, con l'introduzione di alcuni strumenti a fiato, come la tromba, l'oboe e il fagotto. Il fascino del suono degli archi continua però a ispirare i compositori anche nell'Ottocento e nel Novecento.
Orchestra da camera[modifica | modifica sorgente]
Con il termine orchestra da camera si intende generalmente l'orchestra del periodo classico, formata dagli strumenti ad arco, da un numero variabile di strumenti a fiato (legni e ottoni) e dagli strumenti a percussione (inizialmente i timpani, ai quali si aggiungono grancassa, traingolo e piatti). È l'orchestra delle sinfonie di Haydn, Mozart e del primo Beethoven. Con l'aumentare degli strumenti aumentano anche le possibilità espressive, mentre l'introduzione di fiati e percussioni richiede successivamente un incremento del numero degli archi per sostenere sonorità sempre più potenti.
Orchestra sinfonica[modifica | modifica sorgente]
Tra Ottocento e Novecento l'orchestra sinfonica si presenta con un organico variabile, tra gli ottanta e i cento esecutori. Sono introdotti nuovi strumenti come l'arpa, il pianoforte, l'organo e la chitarra. Nella sezione delle percussioni fanno il loro ingresso strumenti come lo xilofono, il gong, il vibrafono. Gli autori appartenenti all'avanguardia sperimentalista introducono in orchestra anche strumenti elettronici.
Banda[modifica | modifica sorgente]
La banda è un gruppo strumentale formato essenzialmente da strumenti a fiato e a percussione. Ha un organico variabile e, oltre agli immancabili ottoni, può includere tra gli strumenti anche alcuni legni, come il flauto e il clarinetto. Oltre a un repertorio tipicamente bandistico, costituito da inni e marce, alcune bande moderne si lanciano anche nell'esecuzione di brani di musica classica, jazz e pop.
I complessi strumentali[modifica | modifica sorgente]
Tra i vari complessi strumentali, i più conosciuti sono:
- Il duo, composto da uno strumento con funzione solista (ad arco o a fiato) e da uno strumento accompagnatore (generalmente uno strumento a corde);
- Il trio, nelle sue due formazioni più classiche:
- Il trio d'archi, composto da violino, viola e violoncello;
- Il tio composto da violino, violoncello e pianoforte;
- Il quartetto, che nella sua formazione più classica è composto da strumenti ad arco (due violini, una viola e un violoncello), ma può contemplare anche altre formazioni strumentali a fiato o miste;
- Il quintetto di fiati, composto da flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno;
- L'ottetto di fiati, composto da due oboi, due clarinetti, due corni e due fagotti.