Fabiola Gianotti

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Fabiola Gianotti

Nome
Cognome
Sesso
Luogo di nascita
Data di nascita
Attività

Fabiola
Gianotti
F
Roma
29 ottobre 1960
Fisica

Fabiola Gianotti è una fisica nucleare italiana contemporanea.

Biografia[modifica | modifica sorgente]

Fabiola Gianotti - foto

Nasce a Roma nel 1960 da un geologo artigiano e una letterata siciliana. Nel 1969 la famiglia, per motivi di lavoro, si trasferisce a Milano, dove Fabiola frequenterà il Liceo classico delle Suore Orsoline. Spinta dalla madre, grande amante della musica, frequenta delle lezioni di pianoforte, diplomandosi; inoltre studia danza classica. Queste discipline le insegnano rigore e serietà.

Dichiara di essersi avvicinata alla scienza dopo aver letto una biografia su Marie Curie e la spiegazione teorica di Einstein sull'effetto fotoelettrico. Ma questa passione per le scienze e la fisica era partita da una sua curiosità: "scoprire come sono fatte le cose". Dopo aver appreso e approfondito con vari studi la scienza, nel 1984 si laurea in Fisica nell'Università Statale di Milano. Oltre a laurearsi, riceve anche un dottorato di ricerca in fisica sub-nucleare.

Dal 1987 inizia a lavorare al CERN (laboratorio di fisica europeo che si occupa delle particelle) dove, dal 1994, lavora come ricercatrice nel Physics Department. Da quando ha assunto il ruolo di ricercatrice, si è dedicata sia alla ricerca, allo sviluppo e alla costruzione di rivelatori di particelle, sia allo sviluppo di software e di analisi dei dati.

Nel 2009 è stata scelta come responsabile dell'esperimento ATLAS, il quale consiste nel formulare un test sulle particelle elementari, che utilizza un apparato grande come un palazzo di cinque piani, inserito nell' anello di accelerazione LCH (Large Hadron Collider) appartenente al CERN. Nello stesso anno è stata insignita dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano del titolo di Commendatore della Repubblica per meriti scientifici.

Nel corso della sua carriera da fisica e scienziata, dall'anno 2009 al 2013, Fabiola ha fornito dei dati che hanno potuto contribuire alla scoperta da Nobel del bosone di Higghs. Dopo la scoperta della particella, ipotizza che questa nuova scoperta potrebbe dare un contributo per "aprire" una porta della fisica per il futuro.

Nel 2012 la testata giornalistica americana "Time" le ha dedicato una copertina, inserendola anche come quinta in classifica nella lista "Personality of the year" e dal 2017 è tra le top 100 donne più potenti al mondo. Dal gennaio 2016 è diventata Direttrice generale del CERN di Ginevra, prima donna nella storia a rivestire questa carica.

Le è stato dedicato un asteroide, il 214819 Gianotti.