Castel Beseno

Da Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiki2map logo.svg
Leggi come una mappa mentale
Castel beseno oggi

Castel Beseno è un importante castello del Trentino domina la Vallagarina.

Posizione geografica[modifica | modifica sorgente]

Panorama castello

Il Castel Beseno è posizionato sulla sommità di una collina, si trova a Besenello in provincia di Trento. C'è un meraviglioso panorama su tutta la Vallagarina.

Periodo storico[modifica | modifica sorgente]

Le prime notizie riguardo questa fortezza risalgono al XII secolo, quando era ancora un feudo dei conti di Appiano abitato da una famiglia di loro vassalli: i Da Beseno.

Proprietari[modifica | modifica sorgente]

Vecchi proprietari[modifica | modifica sorgente]

Negli anni si sono susseguiti tanti proprietari di Castel Beseno, tra questi Guglielmo II da Castelbarco che restaurò buona parte del castello, etc.

Proprietari attuali[modifica | modifica sorgente]

Nel 1973, dopo un lungo periodo di decadenza, il castello fu donato alla Provincia autonoma di Trento che lo restaurò e ne fece una sede distaccata del museo del castello Buonconsiglio.

Descrizione generale[modifica | modifica sorgente]

Affreschi interni

Nel castello ci sono tanti affreschi, col passare del tempo in gran parte si sono rovinati. Sul muro trovi spade, armature, vestiti dei soldati, nelle stanze puoi trovare anche cannoni. C'è un grande cortile con delle cisterne e dei bastioni, ci sono anche cantine e mura maestose.

Curiosità[modifica | modifica sorgente]

  • Si racconta che, durante un assedio, la popolazione, lanciasse dalle mura del castello vacche e sacchi di grano sui nemici, mostrando che, oltre le cinta muraria, aveva ancora così tante scorte di cibo da poterle sprecare in quel modo. Gli attaccanti, immaginando che l'assedio sarebbe durato ancora a lungo, vista l'abbondanza di cibo nel castello, rinunciarono all'impresa di conquistarlo e se ne andarono.
  • Un'altra leggenda narra che nel castello viveva anche un Cavaliere Nero, che spadroneggiava e imponeva tasse impossibili alla popolazione di Besenello. Un giorno il popolo, stanco di quei soprusi, salì al castello e lo scacciò malamente, liberandosi così dal tiranno.