Campobasso
Campobasso | |||
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Nazione Popolazione Superficie Sindaco Capoluogo di |
Italia 49 230 56,11 km² Antonio Battista (PD) Molise |
Campobasso è una città del sud dell'Italia. La città è il capoluogo della regione Molise e della provincia di Campobasso. Secondo il censimento del 2017, conta 49 230 abitanti.
CAMPOBASSO
CITTÀ MOLISANA
LA REGIONE
l Molise è una regione dell’Italia meridionale e confina a Nord con l’Abruzzo, a Nord-Ovest con il Lazio, a Nord-Est con il Mare Adriatico,
a Sud con la Campania e a Est con la Puglia.
LA POPOLAZIONE
La presenza dell’uomo in Molise risale a tempi molto antichi infatti vicino ad Isernia è stato ritrovato un sito risalente ad 730.000 anni fa e si tratta di uno degli insediamenti più antichi d’Europa abitato dagli antenati dell’Uomo di Neanderthal.
Dopo di essi nel VII a.C si stabilirono i Sanniti, storici rivali dei Romani.
La popolazione attuale del Molise è di circa 314.000 abitanti con una densità di 70 abitanti per Km².
IL CLIMA
Il clima all’interno è montano con estati molto calde e inverni rigidi e nevosi.
Invece lungo la costa il clima è mediterraneo con estati lunghe e calde con inverni miti.
LE CITTA’
Campobasso è il capoluogo e sorge in Molise di cui ne è il capoluogo, le altre 2 province sono Termoli e Isernia.
IL CAPOLUOGO
Questo comune italiano ha quasi 50.000 abitanti ed è la maggiore città per popolazione della regione.
Si trova ad un’altezza di 701m sopra il livello del mare.
Campobasso probabilmente di origine longobarda si trova tra i fiumi Biferno e Fortore.
Il centro storico racchiude diverse opere di varie epoche:
- Dalla duecentesca (1200) Chiesa di San Leonardo,
- al quattrocentesco (1400) Castello di Monforte,
- alla neoclassica [1700] Cattedrale Della Santissima Trinità.
Nel 2018 Campobasso è stata insignita dal ministero dei beni città con alto interesse storico
La città è sede dell’Università degli Studi del Molise.
L’industria è prevalentemente alimentare, ci sono stabilimenti di pasta, olio e latticini.
Altre industrie sono l’edilizia, l’industria del mobile, tessili, calzature, abbigliamento.
Un ruolo economico importante riveste il turismo.
L’artigianato prevalente è quello gastronomico, la produzione di campane in bronzo e il merletto.
L’allevamento nelle campagne limitrofe al capoluogo e di tipo ovino.
LUOGHI D’ INTERESSE
PALAZZO SAN GIORGIO
Palazzo del municipio di Campobasso costruito nel 1879 sulla Chiesa medievale di Santa Maria della Libera.
Il palazzo presenta un ampio porticato con archi a tutto sesto e grandi pilastri quadrati al piano terra.
L’elegante facciata si divide in tre piani.
Al centro del primo c’è un balconcino a colonnine di marmo sorretto da colonne lisce con il capitello ionico.
Le finestre del primo piano si possono dividere in 2 gruppi.
5 presentano un arco a tutto sesto alla sommità e le restanti 10 sono sormontate da un tamburo a forma triangolare.
Al secondo piano tutte le finestre hanno un semplice ordine orizzontale.
Al primo e al secondo piano le finestre sono divise da paraste.
CASTELLO DI MONFORTE
Altro posto noto è il castello di Monforte costruito ad 790m sopra il livello del mare.
Una pergamena risalente al 1375 indica che il castello c’era già a quell’epoca.
L’area circostante è occupata dal parco della via Matris.
Il castello è inciso in una moneta da 5 euro coniata dalla zecca di stato nel 2012 per la serie “Italia delle arti” dedicata alla città di Campobasso.
Il castello ha una pianta quadrangolare con 4 torri angolari circolari mozze e una torre maggiore all’interno del corpo.
Essendo una struttura di sorveglianza ha tenuto la sua forma originale.
Cattedrale della Santissima Trinità
Una delle chiese più popolare a Campobasso è la Cattedrale della Santissima Trinità nel 1504 per volere del feudatario Andrea de Capoa fu costruita fuori dalla cinta muraria.
In essa ebbe sede la confraternita della Trinità soppressa nel 1809.
Nel 1805 venne distrutta dal terremoto e fu riaperta al culto nel 1829.
Nel 1860 fu di nuovo chiusa al culto e usata dalle truppe regolari quale caserma.
Nel 1900 fu riaperta ai fedeli diventando cattedrale nel 1927.
Con lo spostamento della sede vescovile da Bojano a Campobasso fu soggetta ad ulteriori lavori guidati dall’architetto Tullio Passarelli.
Vittorio Tiberio si provvide tra il 1927 e il 1933, all’innalzamento della navata centrale e dell'abside.
Quest’ultima contenente un affresco di buon livello di Romeo Musa raffigurante la Pentecoste.
Ricerca di Lucas Gasperi 11 anni